(ASI) Venezia - "Il governo dei porti aperti e dell'immigrazione selvaggia toglie il teaser alla polizia municipale di Venezia con un colpo di mano folle che smantella i traguardi raggiunti con i decreti Sicurezza di Matteo Salvini da ministro all'Interno.
La decisione del Viminale di stoppare la sperimentazione del teaser in dotazione agli agenti di polizia locale è un'ingerenza che penalizza i Comuni che avevano deciso di inserire lo strumento di difesa tra i propri operatori. Fornitore e percorsi formativi già individuati, ma tutto da rifare per presunti problemi emersi nelle prove balistiche. A essere penalizzati da una decisione, che sembra frutto di una precisa volontà politica, saranno gli agenti di polizia locale e tutti i cittadini veneziani: il teaser è un supporto importante per prevenire episodi, purtroppo frequenti, di aggressione di agenti, esposti a ulteriori rischi anche di tipo sanitario legate al Covid. Porterò all'attenzione del parlamento questa assurda decisione presa a tempo praticamente scaduto sulla pelle degli agenti e a scapito della sicurezza dei veneziani". Lo dichiara il deputato veneziano della Lega Alex Bazzaro.
La decisione del Viminale di stoppare la sperimentazione del teaser in dotazione agli agenti di polizia locale è un'ingerenza che penalizza i Comuni che avevano deciso di inserire lo strumento di difesa tra i propri operatori. Fornitore e percorsi formativi già individuati, ma tutto da rifare per presunti problemi emersi nelle prove balistiche. A essere penalizzati da una decisione, che sembra frutto di una precisa volontà politica, saranno gli agenti di polizia locale e tutti i cittadini veneziani: il teaser è un supporto importante per prevenire episodi, purtroppo frequenti, di aggressione di agenti, esposti a ulteriori rischi anche di tipo sanitario legate al Covid. Porterò all'attenzione del parlamento questa assurda decisione presa a tempo praticamente scaduto sulla pelle degli agenti e a scapito della sicurezza dei veneziani". Lo dichiara il deputato veneziano della Lega Alex Bazzaro.