Crisi industriali in Umbria, Murro (Fratelli D'Italia) :” Allarme dal settore artigianale e commercio. Molte aziende con l’acqua alla gola”

Meloni Murro(ASI) Nominato Responsabile del Dipartimento  Fratelli d’Italia  per Crisi Industriali dell’Umbria. Rosario Murro , già coordinatore comunale e delegato dal Sindaco di Spoleto per le Crisi Aziendali e dal 19 Maggio nominato dal Sindaco di Castel Ritaldi , Elisa Sabbatini , all’interno dello Staff per la crisi a seguito del Covid-19.

Il suo primo giudizio sulla nomina

”Sono certo che l’esperienza maturata, in questi anni di pubblica amministrazione,  potrà essere di grande aiuto, se, come spero;

 

Lei  ad oggi collabora all’interno dello Staff del Sindaco di Castel Ritaldi

“Castel Ritaldi  con la nuona Giunta ha   enormi potenzialità,   soprattutto nell’ambito del turismo  eno-gastronomico con una buona ricettività alberghiera. Il  territorio è ricco di bellezze naturali  con ottime produzionii nei settori agro –alimentare”.

 

Insomma si può lavorare  bene?

“La macchina amministrativa è cooesa ,  alla cui guida  c’è il  Sindaco Elisa Sabbatini ,  pronta a raccoglie  suggerimenti ,  proposte   con un solo obiettivo: promuovere e puntare alla crescita in  tutti i  vari settori , dal commercio, all’artigianato , al Turismo  su    territorio  comunale”. 

 

Questo nuovo incarico  in FdI   lo ritiene  importante?

“Dopo quasi 3 anni  da   coordinatore comunale FD’I Circolo di Spoleto,  nominato nel 2018  a pochi mesi  dalle  Elezioni del  Parlamento Europeo . poi  a Giugno  quelle amministrative comunali di Spoleto,    infine quelle Regionali 2019. Dal 9 Giugno   ho consegnato  il ‘testimone’ a Michele Leoni , nello stesso giorno ,  nominato dal coordinatore Regionale Sen.Franco Zaffini, e dal portavoce provinciale On.Emanuele Prisco , responsabile  Dipartimento Crisi Industriali dell’Umbria”.

 

Incarico importante che pretende massimo impegno

“Si , ma non mi spaventa . Sono pronto a fornire il mio contributo su  argomenti  già trattati nel  periodo dal 17 settembre 2019 al 10 settembre 2020 delegato  dal Sindaco di Spoleto  negli ambiti  Settore Aziende in Crisi . Ho partecipato ai tavoli Regionali, Mise (Ministero Sviluppo Economico)  e  Ministero del Lavoro, per le aziende Maran,  Ex Novelli, Ex Cementir e la Ex Pozzi,    con  rappresentanti delle aziende e  sigle Sindacali  nonché   con referenti  Associazioni di Categoria ; in particolare  con  gli iscritti alla  Confartigianto  Imprese Perugia  Sezione di  Spoleto”, oltre 4 mesi di incontri  con titolari imprese spoletine,  un analisi dettagliata  di tutte le problematiche , purtroppo ancora oggi che insistono in quel settore.  Nel periodo di collaborazione con il Comune di Spoleto  fui delegato  dal Sindaco di Spoleto a seguire i lavori  e le Riunioni dei 130 Sindaci del Cratere Umbria, Marche e Abruzzo , colpiti dal Sisma 2016, con incontri tra Camerino e Rom”.

 

Cosa pensa dell’attuale Crisi Industriale in Umbria

Bisogna fare qualche passo indietro e  ripercorrere un po’ la storia  sismica della nostra Regione,   l’ultimo  di forte intensità quello del  2016, poi la Pandemia da  Covid-19   ha messo in ginocchio il settore Industriale,  aziende , imprese,  soprattutto Artigiani e Commercianti , penso , dichiarare l’Umbria Zona svantaggiata  in materia Fiscale , non sarebbe  uno scandalo.

Come vede , oggi la situazione e quale futuro ci attende:

“Nell’ultimo decennio numerose   le aziende , industrie, artigiani , commercianti  hanno chiuso i battenti. A  Spoleto  il recente fallimento  della IMS Isotta Fraschini  – Ex Pozzi , dopo  5 anni di CIG (Cassa Integrazione Straordinaria) 1 mese fa  è  arrivato l’epilogo:  ‘una morte’ annunciata’ , La Ex Cementir  di Spoleto ,  oggi Colacem , con i lavoratori , quelli rimasti dopo ‘l’esodo’  che non vedono all’orizzonte un roseo futuro.   Seguo con molta attenzione i  recenti ‘focolai’: nel settore trasporti/logistica, la Treofan  di Terni,  alla ricerca di un piano industriale definito,  sul trasferimento dei macchinari e sul mantenimento della manodopera ; Le Acciaerie, lLa  Sangemini  nel  settore  agro-alimentare  in difficoltà senza una rete di distribuzione adeguata alle richieste di mercato, al piano industriale ma, soprattutto al mantenimento della manodopera,  la Sogeni con l’alto rischio di perdita posti di lavoro , ed altri che non sto qui a citare i nomi , ma che comunque sono riportati nella mia agenda , citarli tutti  sarebbe un lungo elenco”.

 

Ex Pozzi , Cosa intende per ‘Morte Annunciata’?

“Sia chiaro , è  un giudizio soggettivo! Conti alla mano oltre 5 anni  di Ammortizzatori Sociali , investiti   diversamente , i  lavoratori  potevano ambire anche ad un’autogestione del Sito e dico questo perché:  Mi risulta che all’epoca della chiusura  il settore  Ghisa   produceva oltre 1 Milione di pezzi al giorno  su ordinativi di un’azienda tedesca , nota cliente del sito spoletino,  infatti   negli Uffici giacevano importanti commesse ,  poi la  storia e   la parola fine  e di come sono andate le cose e storia recente e la conosciamo tutti”.

Secondo un suo parere , si poteva fare di più?

Troppa burocrazia , anche nella semplice firma di una Cassa Integrazione , che ha annullato la dignità di tanti lavoratori  e delle loro famiglie  se penso alla mancato riconoscimento, Spoleto  un’Area di Crisi Complessa con nuovi investimenti su tutto il territorio,  mi assale una grande tristezza”.

 

In Umbria sta cambiando il modo di lavorare?

Penso di si. La Pandemia da Coronavirus  ha indirizzato tantissime Aziende allo smart working , questo nuovo e moderno modo di lavorare sta diventando  sempre più diffuso e potrebbe essere destinata, per alcuni, a continuare anche a seguito dell’ emergenza sanitaria conclusa.  Nato per necessità  e poter garantire la continuazione delle attività lavorative in tempi di pandemia, la modalità di lavoro agile (smart) ha coinvolto   sempre più italiani  impossibilitati a raggiungere il posto di lavoro per via delle restrizioni del Governo volte a impedire la diffusione del Coronavirus. Ma la produttività cambia, specialmente lavorando da casa, dove si è soggetti a tante difficoltà, prima tra tutte la mancanza di supporti e strumenti utili al proprio lavoro , parlo di collegamenti ad Internet  su  connessioni tramite sistema Fibra”.

 

Già al lavoro?

Di recente  ho incontrato i rappresentati Sigle Sindacali  Ex Cementir di Spoleto, contattato tramite la e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , ha fatto  seguito l’incontro con alcuni lavoratori  a cui ha partecipato anche il Sen.Franco Zaffini .

 

Altri contatti?

Mi ha fatto tanto piacere  che i vertici regionali del Movimento Il Popolo della Famiglia –Umbria, si siano espressi  preoccupati della situazione industriale in cui vive la regione Umbria. , Mi  ha fatto tanto piacere ottenere il loro sostegno su argomenti che saranno in prima linea in tutte le prossime disamine politiche non solo a livello regionale , ma soprattutto a livello  nazionale”.

 

A questo punto , non possiamo che augurarle buon lavoro.

La ringrazio .

 

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