Agricoltura: Centinaio, ministro non conosce settore, vuole nuovi schiavi
 
(ASI) Roma - "Non passa giorno senza una dichiarazione strampalata del ministro Bellanova: oggi ci ha messo al corrente che se il prezzo delle fragole è aumentato, lo si deve alla insufficienza di persone dedicate alla relativa raccolta, e che ciò potrebbe ripetersi con quella delle albicocche.
Provare a gustificare la sanatoria di illegali con le preoccupazioni di una intera filiera che non ha mai ascoltato con reale spirito di collaborazione è profondamente inaccettabile. Anziché lavorare per salari equi, anziché ragionare in termini di una agricoltura etica capace di coniugare qualità e lavoro, ecco che il ministro, dimostrando poca conoscenza della materia, equipara il prezzo delle fragole alla carenza di manodopera a basso costo extracomunitaria, implicitamente dandoci ragione: pare infatti che, in agricoltura, le piaccia davvero creare schiavitù".  Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle Politiche Agricole. 

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