Milano. Disabili, Sardone: "Assurdi i tagli del Comune sui trasporti"
(ASI) Milano - "Sono stata contattata da un'associazione che si batte per i diritti dei disabili, sono molto preoccupati per quello che accadrà a Milano dal prossimo 1 gennaio.
Per effetto di una delibera approvata dalla giunta ad agosto è stato introdotto un massimale di 2.500 euro all'anno per i rimborsi da corrispondere ai disabili che per muoversi in città si servono dei pulmini messi a disposizione del Comune. Mi spiegavano che fino a quest'anno il rimborso era totale, mentre nel 2019 dovrà essere corrisposta la differenza rispetto alla cifra rimborsata dal Comune. E' assurdo che vengano operati tagli in un settore così delicato come quello dei trasporti per persone con disabilità che si spostano per andare al lavoro, a scuola o per visite mediche". Così Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale del Gruppo Misto. "A Milano, per i disabili, il trasporto coi pulmini appositi è una misura fondamentale che non può subire tagli e restrizioni, anche perché muoversi coi mezzi pubblici per chi è in carrozzina è quasi impossibile visto che diverse fermate della metropolitana non hanno ascensori funzionanti. Mi auguro che l'assessore Majorino - continua Silvia Sardone - giunga a più miti consigli. So che venerdì incontrerà una delegazione di associazioni che si battono per i diritti sacrosanti dei disabili e spero che si arrivi a una soluzione positiva. A Milano non possono esserci cittadini di serie B".
 
Qui il link della delibera di giunta: 
 
http://www.comune.milano.it/albopretorio/ConsultazioneDelibere/showdoc.aspx?procid=219818

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