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Ddl Gelmini verso l'approvazione. Ma la protesta degli studenti continua
(ASI) E' previsto alle 16 il voto finale in Senato circa il ddl Gelmini per la riforma universitaria. Si è riuscito infatti a trovare un accordo a Palazzo Madama tra i capigruppo della maggioranza e dell'opposizione che fino a ieri sera aveva fatto ostruzionismo per bloccare la riforma; anche i finiani e l'Api di Rutelli dovrebbero votare favorevolmente al disegno di legge.

Oggi alla trasmissione Mattino5, il Ministro Gelmini si è così espressa a proposito:"Ha ragione il presidente Berlusconi quando dice che i regolamenti parlamentari andrebbero modificati. Ha piu' spazio l'opposizione per fare ostruzionismo che non una maggioranza democraticamente eletta per votare un provvedimento. La riforma è necessaria per stroncare negli atenei "parentopoli" che è ormai un atteggiamento diffuso nelle università e i casi di questi giorni purtroppo non sono isolati. In molte università c'è la promozione di parenti, amici e amici degli amici. Questi fatti - ha aggiunto - sporcano l'immagine dell'università e del buon lavoro di tanti professori e ricercatori. Chi sta dalla parte dell'università non può far finta di non vedere questo malcostume. Bisogna mettere fine a questi comportamenti inqualificabili e il ddl lo fa in maniera netta impedendo le assunzioni di familiari fino al quarto grado di parentela".
Intanto continua il malcontento degli studenti che, dopo la promessa di ieri del Quirinale, dovrebbero incontrarsi, tramite una loro delegazione, con il Presidente della repubblica Napolitano.

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