(ASI) "Anche per il delicato momento di crisi economica in corso vogliamo che continui il governo Berlusconi e dunque il sostegno a Berlusconi e’ la scelta piu’ saggia".
Lo ha affermato il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri. "Noi rispettiamo pienamente le prerogative del presidente della Repubblica abbiamo ben presenti gli articoli della Costituzione che gli affidano delle responsabilita’. Tuttavia, tutti insieme siamo sorretti dal principio di sovranita’ popolare, dalle scelte degli elettori, senza le loro scelte non ci sarebbe il Parlamento, non ci sarebbe il governo e non ci sarebbero tutte le massime istanze che sono poi indicate dallo stesso Parlamento". Gasparri ha sottolineato che "sono gli elettori che scelgono chi governa il Paese. Noi abbiamo una legge elettorale che fa formare le coalizioni prima del voto e che sottopone al giudizio degli elettori non solo i candidati per il Parlamento, ma anche il candidato alla guida del governo e il programma elettorale". Poi, prosegue, "ci sono i passaggi parlamentari del voto di fiducia perche’ la Costituzione non e’ stata ancora aggiornata, ma la legge elettorale e’ molto chiara. Quindi il problema non e’ l’eta’ del candidato, e’ la scelta degli elettori, gli elettori di tutte le eta’ dai 18 anni in su. E quindi io credo che il concetto di sovranita’ popolare sia l’elemento centrale di questa fase di dibattito".Gasparri (Pdl): Rispettiamo Napolitano ma la sovranita' del popolo è centrale
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(ASI) "Anche per il delicato momento di crisi economica in corso vogliamo che continui il governo Berlusconi e dunque il sostegno a Berlusconi e’ la scelta piu’ saggia".
Lo ha affermato il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri. "Noi rispettiamo pienamente le prerogative del presidente della Repubblica abbiamo ben presenti gli articoli della Costituzione che gli affidano delle responsabilita’. Tuttavia, tutti insieme siamo sorretti dal principio di sovranita’ popolare, dalle scelte degli elettori, senza le loro scelte non ci sarebbe il Parlamento, non ci sarebbe il governo e non ci sarebbero tutte le massime istanze che sono poi indicate dallo stesso Parlamento". Gasparri ha sottolineato che "sono gli elettori che scelgono chi governa il Paese. Noi abbiamo una legge elettorale che fa formare le coalizioni prima del voto e che sottopone al giudizio degli elettori non solo i candidati per il Parlamento, ma anche il candidato alla guida del governo e il programma elettorale". Poi, prosegue, "ci sono i passaggi parlamentari del voto di fiducia perche’ la Costituzione non e’ stata ancora aggiornata, ma la legge elettorale e’ molto chiara. Quindi il problema non e’ l’eta’ del candidato, e’ la scelta degli elettori, gli elettori di tutte le eta’ dai 18 anni in su. E quindi io credo che il concetto di sovranita’ popolare sia l’elemento centrale di questa fase di dibattito".
