Russia: “Combattiamo contro l’Occidente. Pronti a usare armi nucleari”

(ASI) Discorso televisivo alla nazione, trasmesso questa mattina, dello Zar.

Vladimir Putin ha dichiarato una mobilitazione parziale in Russia per fronteggiare la drammatica situazione in Ucraina dove si sta scontrando “contro l’Occidente collettivo”. Il leader russo punta a garantire la regolarità delle regioni, del Paese, che desiderano annettere i propri territori, alla nazione del Cremlino, dopo un referendum. “La leva militare – ha spiegato - riguarderà i cittadini che fanno già parte delle riserve e quelli che hanno svolto servizio militare nelle forze militare e hanno esperienza. I richiamati, prima di essere richiamati al fronte, svolgeranno ulteriore addestramento”, ha spiegato Putin.

Sui referendum nei territori occupati, ha fatto sapere che essi “hanno il sostegno di Mosca”. Ha sottolineato poi che “alcune figure eminenti della Nato hanno parlato della possibilità di usare contro la Russia armi di distruzione di massa, cioè armi nucleari. A chi fa dichiarazioni di questo tipo sulla Russia, voglio ricordare che anche il nostro Paese dispone di armi nucleari”.

L’obiettivo di Mosca in Ucraina rimane “la liberazione di tutto il Donbass”.

Il ministro della Difesa russa, Serghei Shoigu, ha definito intanto “difficile”la guerra in corso. “Non stiamo combattendo contro l’Ucraina», ha spiegato, visto che «l’Ucraina stessa «ha da tempo esaurito le armi», ma «contro l’Occidente intero e la Nato”. Ha sottolineato poi che ”tutti i tipi di armi, compresa la triade nucleare, possono adempiere ai loro compiti”.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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