La proposta: istituire una Repubblica Autonoma della Zona B del Territorio Libero di Trieste.
 
psc(ASI) Capodistria - La Società Nazionale per la Confederazione Italiana, di concerto con l'Alleanza antifascista per una Repubblica Autonoma di Istria, e col sostegno anche dal Movimento dei Cattolici Comunisti - Sinistra Cristiana (MCC-SC), visto il Memorandum d'intesa fra i Governi d'Italia, del Regno Unito, degli Stati Uniti e di Jugoslavia, concernente il Territorio Libero di Trieste firmato a Londra il 5 ottobre 1954, che prevede l'impossibilità per le parti contraenti (Italia e Jugoslavia) di modificare le circoscrizioni territoriali della Zona A e della Zona B del Territorio Libero di Trieste; considerato che il Trattato di Osimo del 1975 non ha soppresso le circoscrizioni territoriali del Territorio Libero di Trieste previste dal Memorandum di Londra del 1954;
CONSIDERATO lo scioglimento nel 1992 della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia; viste le Risoluzioni ONU 753/92 e 754/92, che sanciscono il subentro di Slovenia e Croazia alla Jugoslavia nei suoi confini con la Zona B del Territorio Libero di Trieste; considerata l'Amministrazione Fiduciaria de facto esercitata da Slovenia e Croazia sulla Zona B del Territorio Libero di Trieste con il consenso della Repubblica Italiana, titolare dell'Alta Sovranità su tutto il Territorio Libero di Trieste in base all'art. 21 del Trattato di Pace del 1947; visto l'art. 15 dello Statuto della Regione Istriana, che consente di modificare la circoscrizione territoriale della Regione; considerata la necessità di istituire una Repubblica Autonoma Transfrontaliera nella circoscrizione territoriale della Zona B del Territorio Libero di Trieste per colmare il vuoto normativo relativo alla Zona B del Territorio Libero di Trieste, originato dallo scioglimento della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia; chiede all'Assemblea della Regione Istriana di modificare la circoscrizione territoriale della Regione in modo da consentire l'istituzione di una Repubblica Autonoma della Zona B del Territorio Libero di Trieste. 
Nella fase di transizione, in attesa di un accordo complessivo tra Italia, Slovenia e Croazia sull'istituzione di una Repubblica Autonoma Transfrontaliera nella Zona B del Territorio Libero di Trieste, la S.N.C.I. e l'Alleanza antifascista per una Repubblica Autonoma di Istria chiedono altresì all'Assemblea della Regione Istriana l'istituzione di una Provincia Autonoma nella Zona B del Territorio Libero di Trieste sotto amministrazione fiduciaria croata.
 

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