Maimone: Berlusconi e le donne, altro che maschilista!

Berlusconi e le donne, altro che maschilista!

(ASI) Riconoscere che la maternità costituisca un serio impegno per  la donna, non significa deprezzare le donne, anzi valorizzarne il momento più significato della loro vita , come ha fatto Silvio Berlusconi, riconoscendo la delicatezza della condizione dell’attesa di un figlio da parte dell’Onorevole Giorgia Meloni.

Nessuna protesta femmnistica potrà deviare il significato reale delle affermazione di Berlusconi , senza scadere nella mera e  semplice retorica .
> La strumentalizzazione politica c’era da aspettarsela , come è avvenuto in altre situazioni , anche se legate ad altre dimensioni , che nulla avevano a che fare con l’impegno politico.                

Occorre tenere ben presente come,  guardando l’assetto dell’organizzazioane del partito politico “Forza Italia”, salti subito agli occhi il valore e l’importanza attribuita all’impegno delle donne, alcune ritenute leve imprescidibili dell’attività politica.

Si evince come il Cavaliere , oltre ad offrire  ampio spazio alle donne, si affidi , in modo imparziale,  allo loro sensibilità che nasce dalla cultura materna insita nell’animo delle donne, senz’altro inconfutabile,  oltre che alla loro intelligenza riconosciuta ed ampiamente apprezzata , come i fatti ben dimostrano.
Difatti, non si può assolutamente negare che donne di grande spessore culturale ed umano affianchino  Berlusconi.

Basti pensare all’ Onorevole Deborah Bergamini, la quale  cura la comunicazione e lo fa ponendo particolare attenzione  alla ponderatezza delle affermazioni che riguardano la vita politica,   attenta ad una comunicazione che fa proprio l’aspetto della relazione interattiva  con l'interlocutore e della reciprocità  del rispetto delle idee altrui.
Ha sostituito, migliorando le strategie,  la vecchia guardia che dirigeva la comunicazione del Presidente,  apportando quel senso critico e quella visione al  femminile della vita comunicazionale del  partito, dandogli un’anima ed una vena umanitaria di cui è necessario l’apporto quando si parla della vita politica dei cittadini , della loro necessità di essere considerati il soggetto propulsivo dell’azione politica.
Si è trattato, di un’azione di unanizzazione da parte di Berlusconi dei toni del dialogo politico , affidandolo ad una donna, di cui non solo aprrezza, ma sinceramente ammira l’intelligenza e la sua indiscutibile capacità di veicolare messaggi che arrivino alle corde del cuore dei cittadini , come sa fare una donna che non  vuole tralasciare nessuno.
Da qui la stima dimostrata da Berlusconi all’intuizione sorprendente delle donne e alla loro cultura umana.

Un’ altra donna stimata dal Cavaliere è , senz’altro, l'Onorevole Maria Stella Gelmini,  la quale si adopera con grande competenza politica e strategica nel creare  progetti ed iniziative atte  a realizzare una visione politica aperta  ad ogni possibile apporto perché sia realizzato il principio  dell’accoglienza delle  molteplici istanze provenienti  dalla società civile .

Maria Stella Gelmini si prefigge di realizzare, in tal modo, un  partito aperto a tutti, eliminando le distanze tra il cittadino e la politica .

Non meno rilevante è l’impegno affidato da Berlusconi  alla Senatrice Maria Rosaria Rossi, la quale si occupa di tutto ciò che riguarda  l’organizzazione del partito. Donna di raffinata intelligenza, che poco si fa vedere , la quale ha le chiavi dell’ organizzazione dell intero apparato di Forza Italia. 

Si tratta di  donne,  quindi,  che dirigono le sorti del  partito.

Altro che maschilista , Berlusconi considera le donne capaci di intelligenza politica ed a loro affida ambiti strategici , come pochi leader fanno .

Ciò significa,  indiscutibilmente,  che Berlusconi, oltre a stimare le donne, ha  compreso il valore che esse rappresentano  per lo sviluppo della vita politica e, conseguentemente,  dell’intera società umana.

Biagio Maimone
Direttore Comunicazione
Retewebitalia. net

 

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