
(ASI) Il disegno di legge costituzionale approvato dal Consiglio dei ministri il 6 giugno 2013, che detta nuovi modi e tempi per la riforma della Costituzione in violazione dell'art. 138 della Carta, è in verità una legge che fa saltare le garanzie e le regole che la Costituzione stessa ha eretto a sua difesa.
In sostanza in diciotto mesi verranno cambiati forma dello Stato, forma di Governo, Parlamento e l'intero equilibrio fra i poteri dello Stato su cui riposano i diritti dei cittadini.
Ma per il Vicepresidente della Camera Luigi Di Maio l'impianto della Costituzione del 1948 è intoccabile e, in effetti, la maggioranza e il Governo stanno rincorrendo un procedimento di revisionismo costituzionale che ha dell'eversivo e del quale si può solo pensare tutto il male possibile.
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http://www.youtube.com/watch?v=79zxHzixRXw*Si ringrazia Teleagenzia1 per il video in Redazione