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Economia - l silenzio dei colpevoli e cannibal B.C.E.

(ASI) Lettere in Redazione. Forlì - Nel Patto Fiscale Europeo del 9 dicembre 2011 per limitare la crisi del debito dei 17 paesi dell’area euro-disastro, è stato stabilito che quelli aventi un debito pubblico superiore al 100% del P.I.L. (l’Italia è al 120%) dovranno ridurlo ogni anno per 1/20 della differenza del valore di riferimento fissato al 60% del P.I.L.. Questo implica per noi una manovra di 40-50 miliardi di euro per i prossimi 10 anni, ammesso che l’economia torni a crescere (cosa di cui dubito).

Considerando i danni provocati dall’ultima manovra di Monti per “soli” 35 mld. di euro, continuare su questa strada, significherebbe radere al suolo l’economia. Monti ha dichiarato che non si sarebbero fatte altre manovre e sapendo di dover firmare il Patto Fiscale mi viene da pensare che ci abbia mentito. E’interessante riportare, per una corretta informazione, quanto ha detto Romano Prodi in una intervista, rilasciata recentemente al Sole 24Ore. Prodi, che insieme a Monti è stato consulente di quella Goldman - Sachs specializzata nell’appropriarsi delle ricchezze delle nazioni, ha detto: “ L’Italia dovrebbe conferire (cioè vendere) 79 milioni di once d’oro (1 oncia = 31 grammi,quindi circa 2.500.000 kg d’oro ) delle proprie riserve auree, valutate oggi circa 110 miliardi di euro…”.

Queste parole sembrano voler supportare quel progetto, iniziato col governo Monti, finalizzato ad espropriare sia i risparmi dei cittadini italiani, sia le loro riserve auree, terze al mondo dopo Usa e Germania! Parole, quelle di Prodi, che potrebbero essergli utili, come accreditamento internazionale, nel caso il prof. avesse nel mirino il Quirinale. Una “logica” da Sheriffo di Nottingham, ossia depredare i poveri, per dare ai ricchi! La cosa non mi stupisce, perché i politici europei di centro-destra e di centro-“sinistra”, pur di stare al potere sarebbero disposti a vendere a quelli che oggi sono chiamati mercati finanziari e che un tempo erano i mercati degli schiavi, il proprio popolo! E bravo il “nostro” Prodino che fino a ieri è riuscito a far credere agli Italioti di essere di sinistra. Mentre in Francia qualcosa sta cambiando, perché Marine Le Pen e la Destra Sociale (o Sinistra Nazionale, come sarebbe più corretto chiamarla) avanza, in Italia la spogliazione del nostro Paese attraverso operazioni di banditismo internazionale avviene nel silenzio generale dei politici e dei media, ad eccezione del movimento di Grillo e di quello che resta (ormai ben poco!) della Destra Sociale extraparlamentare. Con la pubblicazione dell’ultimo bollettino trimestrale di Bankitalia veniamo informati che le nostre riserve auree sono calate (quindi sono state vendute!) di 5.669 mld. di euro, come parziale implementazione della scellerata proposta del Prodino di Nottingham.

Tutto ciò senza che nessuno ne fosse informato, senza che la “grande” stampa “democratica” e indipendente (?) dicesse nulla, senza che il governo Monti sentisse ALMENO l’obbligo morale di darne comunicazione! Negli scarni commenti delle agenzie è stato scritto che “ci sono state pressioni tedesche, perché l’Italia conferisse (cioè vendesse) il suo oro” a garanzia di quel minimo di agevolazioni finanziarie, che in realtà si sono poi ridotte al quantitativo di denaro stampato dalla B.C.E. per le banche, non certo per i cittadini.


Per la precisione le pressioni non sono state dei tedeschi, ma della lobby degli azionisti della Banca Centrale tedesca che controlla la B.C.E..E’ ora di finirla di confondere lo Stato, e quindi il popolo, con la banca: il primo è pubblico, il secondo è privato. E per concludere un’altra “buona” notizia. Sul quotidiano “Avvenire” del 19.04.2012 ho letto che la direttrice del F.M.I.,Christine Lagarde, per evitare una nuova stretta creditizia ha proposto di usare i soldi del M.E.S. (o E.S.M. in inglese) per ricapitalizzare le banche, poiché l’intervento della B.C.E. che in due aste aveva concesso alle banche un prestito da mille miliardi di euro per tre anni al tasso minimo dell’1% non basta! Ancora una volta ho visto giusto nel sentire puzza di bruciato quando il parlamento europeo approvò nel dicembre scorso il M.E.S., poiché quello che doveva essere un fondo salva stati, i cui soldi sono stati messi insieme con le lacrime e col sangue dei cittadini europei, è diventato un fondo salva-banche! Sembra di assistere ad un film giallo, dove Monti è il Grande Ipnotizzatore, dove Prodino è lo Sheriffo di Nottingham ed entrambi collaborano con Cannibal B.C.E. per divorarci l’oro, prendersi l’Eni, l’Enel, Finmeccanica per darci in cambio dei pezzi di carta stampata (l’euro) che non hanno alcun valore intrinseco. E così ci fregano! La differenza tra questa tragica realtà ed un film giallo è che lì veniamo a sapere chi è l’assassino solo alla fine, qui invece lo conosciamo già, ma il popolo italiano assiste, purtroppo, da spettatore!

Andrea Mantellini Cons. circ.1 Comune di Forlì

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