PMI DAY 2019. 10 anni insieme alle piccole e medie imprese

PMIDAY46mila i protagonisti delle visite nelle aziende in Italia e all’estero. Focus su lotta alla contraffazione, industria 4.0 e resilienza

(ASI) Roma,   – L’appuntamento con la decima edizione della Giornata Nazionale delle Pmi, organizzata da Piccola Industria Confindustria in collaborazione con le Associazioni del sistema, è fissato per il 15 novembre. Quest’anno saranno quasi 1.300 le aziende coinvolte e oltre 46mila i protagonisti delle visite e degli incontri dedicati a studenti e insegnanti delle scuole medie e superiori, ma aperti anche ad amministratori locali e giornalisti.

Negli ultimi dieci anni le piccole e medie imprese di Confindustria hanno aperto le loro porte a quasi 350mila ragazzi per raccontarsi, per mostrare alle nuove generazioni cosa significa fare impresa e con quale impegno, passione e dedizione vengono realizzati i prodotti o i servizi che arrivano sul mercato. Dal 2010 - anno in cui il presidente Vincenzo Boccia ideò la manifestazione mentre era alla guida della Piccola Industria - ad oggi il numero delle aziende coinvolte è quadruplicato.

Per la prima volta Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici hanno aderito alla manifestazione insieme al 90% delle Associazioni del sistema che organizzeranno una serie di iniziative, fissate anche in date diverse, in tutta Italia e all’estero. Nei Balcani con la partecipazione di Confindustria Albania, Confindustria Bulgaria, Confindustria Romania e Confindustria Serbia, in Belgio in collaborazione con la Delegazione di Confindustria Bruxelles e negli Stati Uniti, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington, Miami Scientific Italian Community (MSIC), ISSNAF, MAYAC, ABROAD TO the Community of Italian Companies, ODLI, e ORGOGLIO Brescia.

Una novità di questa edizione è che il PMI DAY sbarcherà anche in Portogallo, Spagna e Tunisia. Questa impronta internazionale è resa ancora più forte con il patrocinio che il Maeci, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha voluto concedere per il secondo anno consecutivo.

Grazie alla collaborazione con il Gruppo Tecnico Made-In di Confindustria, presieduto da Paolo Bastianello, si tornerà a parlare, come nelle due ultime edizioni, di contraffazione e italian sounding. Tra gli altri focus c’è resilienza e industria 4.0: attraverso la rete dei Digital Innovation Hub di Confindustria sono state coinvolte imprese che hanno già avviato da tempo progetti di sviluppo in chiave 4.0.

È stata riconfermata la partnership con Confagricoltura, nei territori di Alessandria, Bergamo, Brescia, Lecce, Novara e Nuoro, per raccontare la realtà dell’impresa in campo agricolo. Anche 4.Manager ha voluto rinnovare il suo supporto realizzando per ogni azienda partecipante una bandiera con i loghi dell’evento, celebrativa per questa edizione.

"Il PMI DAY per noi rappresenta un momento di incontro fondamentale - spiega Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria - in cui le aziende si aprono per accogliere e farsi conoscere, per mostrarsi come realtà in cui la tradizione si fonde con l'innovazione, la tecnologia con il saper fare. Quest’anno celebriamo dieci anni di incontri e iniziative per dare concretezza al primo articolo della nostra Costituzione che vede il lavoro come elemento fondante della nostra Repubblica. Lavoro che significa creatività, impegno, dedizione e responsabilità. Manifestazioni come questa sono centrali per creare e rinsaldare quel ponte tra scuola e lavoro, tra istruzione e industria. Permettono ai giovani di toccare con mano cosa sia un'impresa e come nelle imprese possano vedere valorizzato il loro talento, crescere e realizzarsi".

L’iniziativa, curata da Stefano Zapponini, coordinatore nazionale del Pmi Day Piccola Industria, è inserita nella XVIII Settimana della Cultura d’impresa, organizzata da Confindustria e nella Settimana Europea delle Pmi promossa dalla Commissione Europea.

 

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