A "Cinecittà World", successo della tappa romana di "Miss Chef Expo Universale 2019", confronto internazionale tra cucine e culture

CINZIA CUCINA 1(ASI) Roma Passano anche dalla cucina, importante fattore di valorizzazione dell’identità di un popolo, i percorsi del dialogo interculturale e dell’amicizia tra i popoli e le nazioni. L’ha dimostrato concretamente la conclusione dalla tappa romana del Premio “Miss Chef Expo Universale 2019”: svoltasi al parco di Cinecittà World”, presso il ristorante “Charleston- Main Street”. Un Premio ideato da Mariangela Petruzzelli, giornalista e autrice tv: che ha pensato a una competizione tra chef donne intesa sia come mezzo di valorizzazione delle eccellenze culinarie italiane e degli altri Paesi che come terreno di confronto tra le identità culturali dei popoli rappresentati. L’iniziativa ha il sostegno della Commissione europea.

Dopo il debutto, come prime edizioni, ad Ischia nel 2012 e 2013, e un ‘importante tappa anche a New York, questa VIII edizione di “Miss Chef” (con un primo momento pochi giorni prima, presso il ristorante romano di cucina siciliana,“Baaria”, vicino Piazza Cavour),ha avuto il patrocinio dell’ Ambasciata della Repubblica dominicana a Roma, insieme ad UNICEF Italia, e il sostegno di vari ristoranti romani e aziende vinicole. Al primo posto si è classificata la chef dominicana Janet Bautista Gomez, presidente dell’ associazione culturale italo-dominicana “Paifa”: con un secondo piatto tradizionale del suo Paese, “Moro de Giandule con coco”, a base di riso, latte di cocco, carne di maiale, uovo, cipolle e platano fritto. Al secondo posto, l’italiana Elena Ciotta, in rappresentanza del ristorante “Baaria”, con un primo piatto di pesce e tagliatelle con gallinella all’ “acqua pazza”. Terza e quarta, sono risultate rispettivamente Mariem Alghezawi della comunità Libia-Italia (partecipazione, questa, particolarmente apprezzata dallo scrittore e giornalista libico Farid Adly, collaboratore di vari quotidiani italiani: che ha esortato il pubblico a non dimenticar il grande patrimonio storico e culturale della Libia, non solo terreno di scontro tra le superpotenze e i loro “proconsoli”), con un couscous di patate; e Bianca Dilru, dello Sri Lanka, con un fritto misto alle spezie.

La manifestazione è stata introdotta da Gianluca Giugliarelli, scrittore comico di “Zelig”, e accompagnata da una lettera di saluti istituzionali da parte di Peggy Cabra, ambasciatrice dominicana in Italia, alla presidente del Premio Mariangela Petruzzelli: la quale ha ricordato il valore sociale della manifestazione, volta a valorizzare l’operato delle donne sul piano internazionale, contro qualsiasi forma di violenza di genere e di discriminazione.

Due giurie, una tecnica e l’altra istituzionale, hanno esaminato i piatti delle concorrenti: a presiedere la prima, l’attore, chef e scrittore Andy Luotto, volto noto della RAI, che ha definito la manifestazione “un ottimo connubio di bellezza e bontà che unisce intelligentemente il valore antico del Cibo e delle Donne”. Con lui Antonino Di Carlo, chef del “Baaria”, e qualificati esperti, gastronomi, giornalisti, ecc… Al vertice della giuria istituzionale, invece, Kanthie De Silva, Presidente della Camera di Commercio dello Sri Lanka in Italia: insieme a Supiella Romero, primo segretario dell’Ambasciata dominicana a Roma, e Salameh Ashour, docente universitario di Storia e cultura islamiche, rappresentante della comunità palestinese in Italia. “Miss Chef – ha sottolineato Mariangela Petruzzelli - è cresciuta con un grande lavoro anche a livello internazionale. Il Premio si sta facendo conoscere sempre più grazie ad una squadra di lavoro ben consolidata, che ringrazio molto, essendo divenuto un progetto itinerante in Italia toccando molte regioni. Dall’ottobre 2014 siamo anche arrivati a New York-Usa realizzando le prime cinque edizioni internazionali; e stiamo già lavorando per far approdare il format in altri Paesi del mondo, tra cui la Grecia, Malta, il Brasile, la Repubblica Dominicana e gli Emirati Arabi”.
Con la presenza di volti noti della comunicazione e dello spettacolo – come Leonardo Metalli, giornalista RAI del Tg 1, Morena Rosini, leader del gruppo musicale “Milk and coffee”, Gianni Franco, attore, Stefano Veneruso, nipote del grande Massimo Troisi (di cui è ricorso, pochi gjorni fa, il 25mo anniversario della morte), Roberta Beta, giornalista, e altri – la manifestazione si è chiusa preannunciando altri prossimi appuntamenti. I risultati del Premio, infatti, saranno presentati, ad agosto prossimo, a Matera, capitale europea della Cultura 2019: con un convegno tematico e una degustazione nell’ambito del festival “Malta meets Matera, Matera meets Malta”, articolato in varie sezioni tematiche (fotografia, musica, teatro, letteratura, beni culturali, ecc..). Dopo la tappa romana e quella per il festival a Matera. comunque, “Miss Chef” ne avrà altre in Campania, Umbria, Calabria, Piemonte: sino, sempre in autunno prossimo, a New York e a La Valletta.

Fabrizio Federici

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