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Cultura. L’Altra Italia, di G. Palmerini, presentazione a Macerata

(ASI) Macerata – Si terrà il 12 aprile (Giovedì), alle ore 17, nella splendida Sala degli Specchi della Biblioteca Mozzi Borgetti, l’incontro patrocinato dal Comune e dall’Università di Macerata su “L’Altra Italia”, l’ultimo libro di Goffredo Palmerini pubblicato da One Group Edizioni. Il volume sarà presentato a Macerata con l’intervento di Irene Manzi, vice Sindaco e assessore alla Cultura, Francesca Pompa, presidente di One Group Edizioni, Flavia Stara, ordinario di Filosofia dell’Educazione presso l’Università di Macerata, e dell’autore.

L’aspetto critico degli scritti contenuti nel volume di G. Palmerini sarà trattato da Flavia Stara. Laureatasi in Pedagogia all’Aquila nel 1987, aquilana, Flavia Stara ha passato diversi anni negli Stati Uniti, dove ha conseguito un Master in Letterature Romanze al Boston College (1991) e un Ph.D. in Lingue e Letterature Romanze all’Università di Harvard (1996). Ha poi svolto periodi di ricerca presso l’Université de Savoie (Francia) e l’Università di Roma Tor Vergata. Dal 2oo2, per cinque anni, ha insegnato presso la Facoltà di Lettere dell’Università della Calabria. Dal 2006 insegna Pedagogia Generale, Filosofia dell’Educazione, Metodologia della ricerca e della progettazione formativa e Pedagogia delle Risorse Umane presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Macerata, dove è titolare di cattedra. All’attivo vanta numerose pubblicazioni di testi di filosofia e un saggio sulla poesia di Dino Campana.

 L’Altra Italia è una selezione di scritti e articoli di Goffredo Palmerini, pubblicati in Italia e all’estero, sulla straordinaria realtà costituita dagli emigrati italiani d’ogni regione che nei cinque continenti rendono onore e prestigio al nostro Paese. Il volume illustra anche singolarità, fatti, eventi e personaggi d'Abruzzo e della città capoluogo, L'Aquila, come pure di altre regioni e città italiane, compresa la città di Macerata. Nel mettere in luce le grandi risorse morali e intellettuali dell'emigrazione italiana, l'evento consentirà anche di rafforzare, a tre anni dal tragico terremoto del 6 aprile 2009, i vincoli di amicizia tra L'Aquila - città della quale l’Autore è stato per quasi trent'anni amministratore e vice sindaco - e Macerata, cresciuti grazie ai tanti gesti di sensibile solidarietà espressi dal capoluogo marchigiano verso le popolazioni colpite dal sisma.

Assai d’interesse anche il luogo dove si terrà l’evento. La Biblioteca Mozzi Borgetti, infatti, è una delle maggiori biblioteche delle Marche con i suoi 350 mila volumi. Ha sede in un bel palazzo che prospetta su piazza Vittorio Veneto, nel cuore storico di Macerata. Conserva dal 1773 la Libreria dei Gesuiti, concessa al Comune da papa Clemente XIV. Si è poi arricchita, nei successivi due secoli, con numerosi fondi librari e donazioni di raccolte private. Nel 1814 anche il palazzo, già dei Gesuiti, passò in proprietà al Comune di Macerata, per decreto di Gioacchino Murat. La galleria traversa, chiamata Sala degli Specchi, è al primo piano del palazzo. Fu decorata a grottesche da Domenico Marzapani e Domenico Cervini, e sulle paraste lignee sono dipinti, ad opera di Vincenzo Martini, sedici medaglioni con ritratti di filosofi e uomini di scienza.



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