La Galleria Nazionale dell’Umbria inserita nella lista dell’Apollo  awards 2022

(ASI) La Galleria Nazionale dell’Umbria con il suo meraviglioso allestimento è stata inserita nella shortlist dell’Apollo awards 2022* per la categoria Museum opening of the year.

La lunga storia dell’arte umbra a partire dalla metà del Duecento è qui sapientemente armonizzata, lungo i secoli della pittura medioevale e rinascimentale attraverso la visione dei maestri umbri come il Maestro di San Francesco, toscani come Nicola e Giovanni Pisano, Arnolfo di Cambio, Duccio di Boninsegna e marchigiani come Gentile da Fabriano e Lorenzo Salimbeni. Un percorso che prosegue attraverso il primo Rinascimento con le opere di Beato Angelico e Benozzo Gozzoli, fino a giungere al polittico di Sant’Antonio di Piero della Francesca.

Unica istituzione pubblica italiana a rappresentarci, la GNU si contenderà il titolo per il migliore riallestimento delle collezioni per un museo con la Bibliothèque nationale de France Richelieu e il Musée de Cluny di Parigi, la Courtauld Gallery di Londra, il National Museum a Oslo e il Royal Museum of Fine Arts ad Anversa.

La proclamazione del vincitore avverrà il prossimo 6 dicembre, nel corso di una cerimonia in programma a Londra, ma la sola presenza nella short list degli Apollo Awards è sicuramente motivo di grande orgoglio per la città di Perugia e per la regione stessa.

Il direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria Marco Pierini è soddisfatto e ringrazia lo staff del museo e tutti i professionisti e le ditte che hanno collaborato all’impresa del riallestimento delle sale. “L’unico obiettivo era quello di migliorare le modalità di conservazione e di fruizione del patrimonio, trasformando il concetto di accessibilità in accoglienza”, prova  possiamo dire, ampiamente superata.

Uno straordinario risultato quindi per la Galleria Nazionale dell’Umbria, che si appresta anche, dal 4 marzo all’11 giugno 2023, in occasione del quinto centenario della sua morte, a celebrare la mostra di Pietro Vannucci, “Il Meglio Mastro d’Italia”, appellativo che gli venne conferito da Agostino Chigi in una lettera datata 7 novembre 1500 (titolo della mostra).

Emilio Cassese - Agenzia Stampa Italia

 

 

Foto fonte: Emilio Cassese effettuata alla galleria

*https://www.apollo-magazine.com/museum-opening-shortlist-apollo-awards-2022/

 

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