Intervista a Simone Taormina, ideatore de l'Angolo Fumettoso

fumettoso(ASI)  Padova - Simone Taormina, un giovane dalla Sicilia, classe (1993) si è cimentato in un progetto del tutto particolare, chiamato l'Angolo Fumettoso.

Questo blog, divenuto altresì una frequentata pagina Facebook, mira a promuovere il lavoro di scrittori emergenti, a far conoscere le loro opere, cimentandosi in una varietà di generi letterari e in lavori che molto spesso meriterebbero molta più distribuzione e visibilità. Conosciamo assieme meglio il lavoro del promotore digitale.

1. Intanto, grazie Simone per aver accettato l'intervista per Agenzia Stampa Italia. Da dove nasce l'idea de l'Angolo Fumettoso? Il nome richiama molto una passione per i fumetti, oltre che per la letteratura.

 

L'Angolo Fumettoso è nato a giugno del 2020. Inizialmente, era sì nato per i fumetti, ma ho pensato di trasferire il mio amore per la letteratura all'interno del mio canale. Da lì è nato un percorso personale con gli scrittori emergenti, pur comunque portando talvolta le recensioni "fumettose".

2. In cosa consiste il lavoro del promotore digitale?

Il lavoro del promotore digitale è molto complesso. C'è alla base una ricerca accurata degli autori e delle loro opere. Scelgo in maniera mirata il messaggio che l'autore intende trasmettere, si studia successivamente il testo, la sintassi e soprattutto bisogna entrare nell'anima e cogliere anche i minimi dettagli, per poi trasmetterli al pubblico. Al di là del ruolo dell'influencer, il mio è attualmente sperimentale, ed è del tutto pionieristico, anche perché sto sviluppando un format che non è mai esistito, soprattutto nel nostro Paese.

3. Hai qualche difficoltà a lavorare con generi letterari diversi? Ne preferisci qualcuno in particolare?

Difficoltà non direi. Mi occupo di vari generi letterari, proprio perché ogni autore ha un messaggio personale, e ogni genere è interessante. Personalmente, sono un appassionato di "horror, thriller e romanzi storici".

4. Che idea ti sei fatto della cultura in Italia in questo momento, soprattutto leggendo le opere degli scrittori emergenti?

Devo dire che abbiamo la fortuna di avere una moltitudine di scrittori di talento, che tuttavia non viene apprezzata. Allora intervengo io, aiutandoli nel modo migliore di cui io possa disporre. Porto il loro contenuto ed il loro messaggio e lo diffondo all'interno del mio canale.

5. Hai avuto qualche riconoscimento nel tuo lavoro di promotore digitale?

Sì, ho ricevuto il secondo posto per il Premio Giovani Artisti 2020 come promotore digitale per gli autori emergenti.

6. Qual è la giornata tipo del promotore digitale?

Ricerca e selezione degli autori, studio della biografia, dell'opera e del linguaggio. Montaggio dei video e preparazione dell'intervista.

7. C'è qualcosa che cambieresti del tuo lavoro, o che semplicemente miglioreresti?

Sicuramente c'è sempre migliorare. Ogni giorno punto al perfezionamento di me stesso. Tuttavia, posso affermare di ritenermi già molto soddisfatto.

8. Pensi che il promotore digitale sia il mestiere del futuro, per quanto riguarda l'editoria?

Sì, penso sia il mestiere del futuro. Il promotore digitale è un megafono per coloro che non hanno voce o per chi, per varie cause, non viene considerato. Agisco come portavoce, e cerco di far valorizzare le opere artistiche.

9. Da dove nasce la tua passione per i fumetti in generale, e quali sono i tuoi "miti" di riferimento?

Ho ereditato la passione per i fumetti da mio padre, attraverso gli albi di Dylan Dog, che rappresenta uno dei miei "miti".

10. Quali sono le curiosità che vorresti raccontare al pubblico di Agenzia Stampa Italia, soprattutto nell'incontro con gli scrittori emergenti?

L'incontro con gli scrittori emergenti è sempre emozionante. Ho incontrato gente fantastica con cui si è creata una bella amicizia. Cerco di immedesimarmi all'interno del loro vissuto e agisco sempre con la massima professionalità e trasparenza.

11. Ed infine, una domanda legata alla tua terra. Come giudichi la situazione culturale/letteraria ed editoriale della Sicilia, se non in particolar modo, della tua provincia?

La Sicilia è patria di cultura. Abbiamo annoverato scrittori esemplari, come: Pirandello, Verga, Quasimodo, Sciascia, Capuana, Camilleri, e di questo ne sono fiero. A livello editoriale non posso dire lo stesso, tranne per la Sellerio di Palermo, una delle case editrici più importanti a livello nazionale.

Aggiungo che l'Angolo Fumettoso è in procinto di lanciare nuove promozioni in vari ambiti, a partire dal 2021. Work in progress!

Un grazie a Simone per la sua disponibilità, che potere seguire sulla pagina Facebook de l'Angolo Fumettoso, durante le sue dirette Instagram, poiché scoprirete un mondo di libri sconosciuto. Non quello delle grandi case editrici, ma quello di autori che nella loro opera minuta e oscura, rendono omaggio alla cultura italiana. Per gli intenditori di fumetti, invece... La pagina è un passaggio obbligatorio!

Valentino Quintana  -  Agenzia Stampa Italia

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