L’esposizione artistica a 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio.

raffaello(ASI) Mancano pochi mesi alla realizzazione di una grande mostra che vede coinvolto il museo delle Scuderie del Quirinale a Roma , dove verranno esposte le opere del celebre pittore urbinate Raffaello. I 500 anni dalla sua morte, si celebreranno con una grande esposizione che comprenderà i più grandi capolavori del pittore, insieme ad alcuni dipinti ed arazzi mai esposti prima.

Questo è nei piani del rilancio, e della valorizzazione dei Patrimonio Culturale voluto dal Ministero dei Beni ed Attività Culturali (MIBACT) e del Sistema Museo. Figlio di Giovanni Santi , anch’egli pittore e possessore di una fiorente bottega ad Urbino, nasce il 6 aprile 1483 ad Urbino. Si forma in un clima artistico fiorente per la città. L’apprendistato del giovane pittore avviene a Perugia , nella bottega di Pietro Vannucci detto il Perugino , uno dei più importanti artisti del XVI secolo. Già nel periodo di bottega il modo di dipingere di Raffaello è raffinato ed estremamente naturalistico , sia nella resa dei panneggi e della figura umana che rappresenta con estrema minuzia e realismo. A 21 anni si sposta a Firenze , affascinato dalle opere di Leonardo e Michelangelo. Risale a questo periodo la serie di Madonne col Bambino , soggetto a lui molto caro . Citiamo la Madonna del Belvedere , la Madonna Esterasi , e la Madonna del Cardellino. A 25 anni si sposterà a Roma , sotto il pontificato di Giulio II . Affrescherà le Stanze Papali , tra i cui capolavori, spicca La Scuola di Atene, dove sembra voglia rappresentare i facoltosi artisti del suo tempo ed i grandi maestri del passato.  Le opere dell’urbinate , erano richieste per la loro bellezza , da una committenza facoltosa , ancora oggi osservandole rimaniamo esterrefatti dalla loro grazia e bellezza. Egli fu anche un’importante architetto. Nel 1514 , lavorò al progetto della Basilica di San Pietro in Vaticano. Madonne , soggetti sacri , ritratti di uomini illustri , connubi tra realtà , natura , verosimiglianza e bellezza. Questi i temi prediletti del maestro . La sottigliezza delle figure rappresentate , degli abiti , delle mani , dei visi e dei drappeggi appare così delicata da farli sembrare veri. Tra i capolavori del maestro citiamo anche : Lo sposalizio della Vergine, (la sua prima opera da lui firmata) la Deposizione Borghese (con riferimento a Grifonetto Baglioni e alla storia di Perugia) , la Resurrezione di Cristo , le Tre Grazie e la Trasfigurazione, rimasta incompiuta , e terminata da Giulio Romano. Raffaello Muore a soli 37 anni , il 6 aprile del 1520 . Il suo corpo è conservato a Roma nel Pantheon . Dunque, a 500 anni dalla morte del giovane pittore, l’italia rende omaggio all’artista Rinascimentale. Mario De Simoni , presidente Ales (Scuderie del quirinale) asserisce di come questa, “sarà la mostra più importante in onore dell’artista” continua valorizzando l’immagine del “divin pittore”, considerato uno degli artisti più importanti del Rinascimento Italiano . “Architetto , Urbanista , Archeologo , Intellettuale a tutto tondo”. Saranno presenti , 204 opere , 27 dipinti . Impresa epocale. Dal museo degli Uffizi di Firenze , arriveranno altrettanto opere considerate eccelse dalla critica internazionale , tra cui i disegni: documenti e testimonianze artistiche imprescindibili per il lavoro artistico , ossature fondamentali per la pittura , dove si delinea il temperamento artistico del pittore. “Sarà la più grande mostra dedicata all’artista degli ultimi 500 anni”, riferisce Erike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi . Lottomatica ha finanziato il restauro del Ritratto di Leone X , contribuendo a restituire alla collettività , un opera d’arte di inestimabile valore. La mostra è frutto di una collaborazione durata tre anni tra Nicholas Penny ex direttore della Nationa Gallery, di Londra, Dominique Cordellier del Louvre, e dalla nostra direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta ,e dall’ex Ministro della Cultura , Antonio Paolucci. L’apertura al pubblico sarà prevista dal 5 marzo al 2 giugno. Concepito a ritroso con un racconto che parte da una ricostruzione storico-artistica, la mostra ripercorrerà la vita e la carriera dell’artista.

Massimiliano Pezzella - Agenzia Stampa Italia

 

 

 

Fonte foto: https://it.wikipedia.org/wiki/File:Raffaello_Sanzio.jpg  fomte fotografo: http://nevsepic.com.ua/art-i-risovanaya-grafika/2409-raffaello-sanzio-rafael-santi-37-rabot.html image

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