Breaking dawn part. 2 è più politico, arricchito da tanti altri personaggi, supportato sempre dalla bellissima fotografia, una bella colonna sonora e che questa volta esce dai confini, forse monotoni e ripetitivi del triangolo Edward-Bella-Jason, ma è una sorta di summa del mondo vampiresco della saga. Ben sviluppato anche l’evoluzione dei personaggi, in particolar modo Bella, sempre più protagonista e Jason, nella prima parte divertente e forse il vero eroe nascosto della saga. Vampiri italiani contro una rappresentanza internazionale di altri vampiri (Africa, America, Russia, Inghilterra), su questo ci sarebbe anche da sorridere che i mostri più forti sono proprio quelli del bel paese: ironia? Presa in giro?
Pur non essendo un fun della saga, devo riconoscere, che è stata un’esperienza particolare assistere alla proiezione con tanti appassionati con tanto di magliette e che si sono lasciati andare a un tifo da stadio ovviamente i Pirlo, i Cavani, i Milito della situazione erano ovviamente la triade in particolar modo Edward e Jason applauditi con ovazione all’inizio e alla fine del film. Incredibile la reazione in un combattimento, dove il pubblico si è lasciato proprio andare, incantato dalla vicenda: forse è questo il vero potere dei vampiri.
Insomma il meglio è arrivato alla fine, che presenta proprio nel finale un gran colpo di sceneggiatura, che spiazza, decisamente lo spettatore, ma che è in armonia con la vicenda. Curiosi? Se siete “vampirizzati”, non potete proprio perdervi questo episodio.
Daniele Corvi - Agenzia Stampa Italia