Estate 2020 Federconsumatori: sempre più italiani rinunciano alle vacanze. In molti cercheranno ristoro nei parchi acquatici, settore dove costi sono aumentati del 3,3% rispetto al 2018.

(ASI) Sono sempre meno le famiglie che si concederanno quest’anno una vacanza estiva. Secondo le stime dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori saranno il 16,6% in meno rispetto allo scorso anno gli italiani proti a concedersi un viaggio. Chi lo farà sceglierà prevalentemente località sulla costa (58%), ma aumentano le preferenze per la montagna (26%).

 

In molti sceglieranno di non partire affatto o di rimandare le partenze a tempi migliori.

Ecco allora che le città, in questa estate particolare, rimarranno più affollate del solito. I lidi limitrofi e i parchi acquatici saranno le mete preferite dei cittadini per trovare un minimo di ristoro dalla calura estiva, così come laghi e parchi.

Alla luce di tale tendenza la Federconsumatori ha monitorato i costi di una giornata presso un parco acquatico, rilevando le differenze con i dati relativi al 2018. Alla luce della contingentazione degli ingressi i biglietti sono aumentati, specialmente quelli ridotti (+11%). Lievi aumenti anche per i generi alimentari distribuiti all’interno dei parchi (+3% per i panini e +2% per i gelati).

Complessivamente una giornata in un parco acquatico per 4 persone, 2 adulti e 2 ragazzi, costa nel 2020 il 3,3% in più rispetto al 2018.

Di seguito la tabella con i costi in dettaglio e le indicazioni del Ministero della Salute sulle misure anti-covid da adottare presso queste strutture.

COSTO DI UNA GIORNATA AL PARCO ACQUATICO PER UNA FAMIGLIA DI 4 PERSONE

GIORNATA INTERA PARCO ACQUATICO

 

costo unitario 2018

 

costo compl. 2018

 

costo unitario 2020

 

costo compl. 2020

 

VAR.%

 

2 adulti

                        26,50 €

                     53,00 €

27,00 €

                    54,00 €

2%

 

2 ragazzi

                        19,00 €

                     38,00 €

                        21,00 €

                     42,00 €

11%

 

2 caffè

                          1,24 €

                     2,48 €

                          1,26 €

                       2,52 €

2%

 

2 cappuccino e cornetto

                          2,46 €

                       4,92 €

                        2,48 €

                        4,96 €

1%

 

4 acqua 1/2 litro

                          2,71 €

                     10,84 €

                        2,71 €

                      10,84 €

0%

 

4 panini

                          4,26 €

                     17,04 €

                          4,40 €

                     17,60 €

3%

 

4 gelati

                          3,22 €

                     12,88 €

                          3,29 €

                     13,16 €

2%

 

giornali, riviste, fumetti*

                          2,06 €

                       8,24 €

                          2,05 €

                        8,20 €

0%

 

creme solari

(1 per adulti e 1 per ragazzi)*

                        19,95 €

                     39,90 €

                        20,10 €

                      40,20 €

1%

 

parcheggio auto

                          5,50 €

                       5,50 €

                          5,60 €

                        5,60 €

2%

 

TOTALE

 

                   192,80 €

 

                  199,08 €

3,3%

 

* il costo unitario dei prodotti è calcolato effettuando una media

Elaborazione a cura dell'O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori

Le regole da rispettare in piscina

Le indicazioni contenute nell'Allegato 17 del DPCM del 17 maggio 2020 si applicano alle piscine pubbliche, alle piscine finalizzate a gioco acquatico e a uso collettivo inserite in strutture adibite ad altre attività ricettive (es. pubblici esercizi, agrituristiche, camping, etc.).

Sono escluse le piscine a usi speciali di cura, di riabilitazione e termale, e quelle alimentate ad acqua di mare. In particolare, le principali regole da rispettare nelle piscine, oltre alle comuni norme igienico-comportamentali, sono:

  • le distanze da tenere:

o             almeno 7 mq come superficie di acqua a persona nelle vasche

o             almeno 1 metro e mezzo per le persone sedute su sdraio e lettini tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare o conviventi

o             nelle aree solarium e verdi non meno di 7 mq di superficie di calpestio a persona

  • si raccomanda ai genitori o accompagnatori di avere cura di sorvegliare i bambini per il rispetto del distanziamento e delle norme igienico-comportamentali compatibilmente con il loro grado di autonomia e l'età
  • divieto di manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti
  • riporre gli indumenti e gli oggetti personali dentro la borsa personale, anche se all'interno degli armadietti che in ogni caso non è consentito condividere
  • prima di entrare nell'acqua di vasca provvedere ad una accurata doccia con sapone su tutto il corpo
  • è obbligatorio l'uso della cuffia

Ai gestori è richiesto di:

  • informare sulle misure di prevenzione
  • organizzare gli spazi e le attività in modo da garantire il distanziamento sociale
  • pianificare le attività il più possibile per evitare condizioni di aggregazione
  • privilegiare l'accesso agli impianti tramite prenotazione
  • mantenere l'elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni
  • assicurare l'efficacia della filiera dei trattamenti dell'acqua e i limiti dei parametri stabiliti
  • garantire regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, cabine, attrezzature (sdraio, sedie, lettini, incluse attrezzature galleggianti, natanti etc.)
  • in particolare, le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare
  • dotare le strutture di dispenser con soluzioni idroalcoliche per l'igiene delle mani dei frequentatori in punti ben visibili e nelle aree di frequente transito, nell'area solarium o in aree strategiche in modo da favorire da parte dei frequentatori l'igiene delle mani
  • potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. A disciplinare la fase 2 delle attività sportive sono le linee guida aggiornate e approvate dalla Conferenza delle Regioni, attuate nel dettaglio attraverso protocolli ad hoc per garantire l'allenamento in sicurezza per clienti e istruttori.

Così in una nota Federconsumatori nazionale.

 

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