(ASI) "L’Avv. Nicola Trisciuoglio che si è distinto per la difesa dei diritti del mondo della dissidenza dalla prima ora della emergenza pandemica al fianco di coloro che hanno subito la repressione del sistema che si è fatto promotore indenunce-querele presentate a nome di oltre 500 lavoratori riunitosi intorno alla Scuola di pensiero de 'Il Circolo Ermeneutico' di Napoli innanzi tutte le Procure della Repubblica d’Italia nessuna delle quali archiviata.
il professionista che ha posto innanzi i mandati ricevuti il principio dell’ortodossia forense di Roma antica espresso nella Lex Cincia del 204 a.C. «Ne quis ob causam orandam pecuniam donumve accipiat» [Tacito, Annales XI, 5] ovvero il principio della gratuità della prestazione professionale nelle azioni in cui sono lesi i diritti del popolo, ha accettato – dopo mesi di studio del fenomeno delle scie chimiche e delle conseguenze ad esse connesse per l’ambiente e per l’Uomo e dopo il confronto con i maggiori esperti in materia – l’invito di Monica Laneri Coordinatrice del Comitato 'I guardiani del Cielo' e prima firmataria a presentare una denuncia-querela innanzi tutte le Procure della Repubblica della Nazione avente ad oggetto la omissione dei controlli statali a livello stratificato piramidale su fenomeni notori che potrebbero causare danni ambientali e alle persone che potrebbero essere causa di commissione di reati gravissimi di fronte l’inerzia delle istituzioni. A partire dal 9 dicembre a Napoli si costituiranno i comitati per la campagna di adesione alla denuncia-querela a tutela della salute e dell’ambiente.
