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Italia deludente fino in fondo eliminata  da una intelligente Irlanda.

(ASI)  L’Italia lascia il mondiale, e lo lascia giustamente, non impensierisce mai la difesa irlandese come avrebbe dovuto fare una squadra che puntava tutto il suo mondiale su questa gara.

Italia piccola piccola, che persevera negli errori, difesa inguardabile ed attacco inesistente, ingenua cade sempre nelle provocazioni degli irlandesi. Si gioca quasi tutta la partita nella meta campo italiana, con l’Irlanda che ha per quasi tutta la partita il possesso della palla. Il primo tempo è più equilibrato, le due squadre si studiano, l’Italia va anche vicino la meta arrivando sulla linea di meta con una maul di mischia, ma i molti falli commessi dagli italiani sono un altro errore imperdonabile, soprattutto se dall’ altra parte gioca un certo Ronan O'Gara, che al piede da ogni parte del campo non perdona. Il primo tempo molto combattuto ma scevro di vere emozioni si chiude con l’Irlanda in vantaggio per nove a sei, tutti di O’Gara per l’Irlanda e di Mirco Bergamasco per gli azzurri i punti al piede. Nel secondo tempo l’Italia non fa il salto di qualità che dovrebbe per provare a vincere, tutt’altro per quanto possibile peggiora. L’Irlanda studiato il primo tempo azzurro invece rientra in campo molto concentrata e sfrutta i punti deboli azzurri, aggredisce la linea difensiva italiana che come al solito  invece di essere avanzante per impedire di far metri agli avversari è statica, ferma, e gli attacchi irlandesi appunto per questo iniziano a fare breccia, dopo solo sette minuti infatti è proprio l’asso nonché capitano irlandese Brian O'Driscoll a sfruttare una dormita dei centri in difesa e schiaccia in mezzo ai pali. Da li il crollo degli azzurri che subiscono il colpo, non si renderanno più pericolosi per tutto il secondo tempo e non metteranno più a segno un punto, mentre l’Irlanda andrà in meta altre due volte con una doppietta dell’ala Keith Earls, assicurandosi il passaggio del turno. La cosa più sconcertante da parte dell’Italia è stato il perseverare negli errori soprattutto in difesa, errori macroscopici che nemmeno una squadra di serie “C” commette così costantemente, per non parlare dei passaggi, non si è mai visto nel rugby moderno iniziare il gioco alla mano con passaggi all’indietro di cinque dieci metri, che puntualmente diventano prede dei difensori irlandesi. Poi personalmente sono stato infastidito dal comportamento di alcuni giocatori azzurri esperti, soprattutto di Totò Perugini, troppo nervoso è costantemente caduto nell’intelligente gioco irlandese di istigare i nostri giocatori. Da salvare di questa Italia poco, veramente poco, forse la prova di onnipresenza di Andrea Masi, e le lacrime finali del Barone Andrea lo Cicero. Probabilmente ora mi rendo conto che un cambio in panchina è più che necessario, Mallet di bello ci lascia la vittoria contro la Francia al sei nazioni, ed il ricordo della brava persona che lui è.

 

                                           ITALIA - IRLANDA 6-36

                        Domenica 2 ottobre, Otago Stadium, Dunedin

Italia: 15 Andrea Masi, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Gonzalo Canale, 12 Gonzalo Garcia, 11 Mirco Bergamasco, 10 Luciano Orquera (41' Riccardo Bocchino), 9 Fabio Semenzato (57' Edoardo Gori), 8 Sergio Parisse (76' Luke McLean), 7 Mauro Bergamasco (48' Paul Derbyshire), 6 Alessandro Zanni, 5 Cornelius van Zyl (61' Marco Bortolami), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Martin Castrogiovanni (34' Andrea lo Cicero), 2 Leonardo Ghiraldini (66' Fabio Ongaro), 1 Salvatore Perugini.

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Tommy Bowe, 13 Brian O'Driscoll (capt), 12 Gordon D'Arcy, 11 Keith Earls, 10 Ronan O'Gara (66' Jonathan Sexton), 9 Conor Murray (74' Eoin Reddan), 8 Jamie Heaslip, 7 Sean O'Brien, 6 Stephen Ferris (73' Denis Leamy), 5 Paul O'Connell (58' Donnacha Ryan), 4 Donncha O'Callaghan, 3 Mike Ross, 2 Rory Best (53' Sean Cronin), 1 Cian Healy (74' Tom Court).

Arbitri: Jonathan Kaplan (South Africa); Bryce Lawrence (New Zealand), Chris Pollock (New Zealand); Shaun Veldsman (South Africa) 

Marcatori: 7' C.P. O'Gara(IRL), 11' C.P. Bergamasco(ITA), 18' C.P. O'Gara(IRL), 21' C.P. Bergamasco(ITA), 35' C.P. O'Gara(IRL), 43' C.P. O'Gara(IRL), 47' META O'Driscoll(IRL) Tr. O'Gara(IRL), 52' META Earls(IRL) Tr. O'Gara(IRL), 70' C.P. Sexton(IRL), 80' META Earls(IRL) Tr. Sexton(IRL).

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