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Rugby: Secondo test-match premondiale per gli azzurri

Scozia – Italia 23-12

(ASI) Edimburgo (Scozia) - Brutta sconfitta per gli azzurri contro una Scozia già in forma mondiale, Scozia che comunque non è apparsa imbattibile.

Italia molto distratta che ha commesso molti errori e mostruose amnesie soprattutto in difesa. Errori grossolani forse frutto della poca lucidità frutto forse di una pesante preparazione premondiale. Sta di fatto che nei primi 10 minuti la Scozia ha realizzato 10 punti, frutto di un piazzato al 2 minuto trasformato dal bravissimo Parks per un errore in ruck, e di un mostruoso buco in difesa che ha permesso al pilone Alasdair Dickinson di schiacciare facilmente la palla tra i pali. Azzurri in difficoltà per i primi 20 minuti, lasciando troppo il pallino del gioco agli scozzesi, in difficoltà anche nelle rimesse laterali, uno dei punti forti degli avanti italiani, ma non nelle mischie chiuse dove invece sono gli scozzesi a subire la supremazia della mischia italiana. Al 24 un lampo, un azione bellissima che porta Tommaso Benvenuti a realizzare una delle mete più belle della nostra nazionale mai realizzate. E’ appunto il nostro capitano Sergio Parisse a partire da una mischia chiusa sui nostri 22, placcato dopo 10 metri con un invenzione in sottomano libera su Semenzato, che a sua volta attiva la corsa di Paul Derbyshire, la nostra terza linea andando a terra da’ un ottimo off-load su Andrea Masi, l’estremo abruzzese andando a contatto con un difensore scozzese crea un ottimo buco nella difesa avversaria, dove Tommy Benvenuti si infila come una lama rovente nel burro, la sua progressione è mostruosa, salta il placcaggio dell’ultimo scozzese e schiaccia in meta. Impreciso oggi Mirco Bergamasco al piede che oltre la trasformazione della meta fallisce anche un piazzato non impossibile che avrebbe portato gli azzurri sul 10 pari. Prima della fine del primo tempo un’altra amnesia difensiva di Parisse che si fa trovare in fuorigioco permette a Parks di portare la Scozia a più 6 con un piazzato, con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa inizia la girandola delle sostituzioni e per 10 minuti circa non succede nulla, finche Tommy Benvenuti non decide di piazzare un calcetto che quasi porta in meta gli azzurri, la stessa ala recupera l’ovale nel raggruppamento, e dalla conseguente ruck esce palla in mano Semenzato che evita un placcaggio e schiaccia in meta la palla del possibile sorpasso. Sorpasso vanificato dalla giornata nera al piede, e non solo di Mirco. Al 51 esordio in azzurro per Joshua Furno, l’italia inizia a provare a tirare fuori la testa, ma a stroncare le gambe al quindici tricolore una mastodontica ingenuità di Andrea Masi che sui nostri 22 metri si fa intercettare un calcio di liberazione da Mike Blair che realizza la più facile delle mete. L’Italia viene punita ancora dal piede di Parks che fissa il risultato sul 23 a 12 al 56 minuto, il risultato non cambierà più. Le squadre poi si disuniscono e la partita inizia ad innervosirsi, tra gli azzurri sembra Castro il più nervoso che in più di un occasione cerca di “chiarirsi” con il malcapitato di turno. Ancora errori su errori da parte degli azzurri, è Garcia peggiore in campo a fare un paio di erroracci che quasi mandano in meta ancora la Scozia . A tratti l’Italia ha mostrato un bel gioco, e questo un po’ fa sperare per il mondiale settembrino, ottimamente si è comportata la mischia, anche se nel primo tempo ha sofferto troppo nelle rimesse laterali, in grande forma i due piloni Castrogiovanni e Lo Cicero. Forse gli azzurri hanno trovato in questa giornata “no”la stella che manca da sempre nel nostro rugby, quel giovane che oggi è stato il migliore in campo tra i XV di Mallet, che ha saputo se pur giovane mostrare capacita tattiche pari ad un veterano, ma soprattutto una tecnica innata sopraffina abbinata ad una velocità esplosiva ed un discreto tocco di piede, sto parlando di Tommaso Benvenuti, oggi più di una speranza.

 

SCOZIA: 15 R. Lamont,14 M. Evans,13 N. De Luca,12 G. Morrison,11 S. Danielli (59 min. N.Walker),10 D. Parks(62 min R. Jackson),9 M. Blair(62 C. Cusiter),8 R. Vernon(75 R. Rennie),7 J.Barclay,6 K. Brown,5 A. Kellock (c),4 N. Hines(62 R. Gray),3 M. Low(60 E. Murray),2 S. Lawson,1 A. Dickinson.

ITALIA: 15 A. Masi,14 T. Benvenuti,13 G. Canale(77 E. Gori),12 G. Garcia,11 Mi. Bergamasco,10 L. Orquera(57 R. Bocchino),9 F. Semenzato,8 S. Parisse(c),7 R. Barbieri,6 P. Derbyshire(62 A. Zanni),5 C. Van Zyl,4 C.A. Dal Fava(51 J. Furno),3 M. Castrogiovanni,2 F. Ongaro(41 T. D’Apice),1 A. Lo Cicero(71 L. Cittadini).

ARBITRI: Dave Pearson(Inghilterra), Peter Fitzgibbon(Irlanda), Robin Goodlife(Inghilterra), Huw Watkins(Galles).

TABELLINO: 3 min C.P. Parks(SC), 10 min Dickinson(SC) Meta Tr. Parks(SC), 24 min Benvenuti(ITA) Meta Tr. Bergamasco(ITA), 40 min C.P. Parks(SC), 49 Semenzato (ITA) Meta, 54 min Blair(SC) Tr. Parks, 56 C.P. Parks(SC).


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