Da dietro ai nove metri, Analisi gara 1 semifinale Play Off Serie A1 Unipolsai
(ASI) - Gara 1 delle semifinali scudetto la vincono le due favorite Macerata e Piacenza, la prima e la seconda della regular season che, davanti al pubblico di casa, prolungano l'imbattibilità e mostrano i muscoli perché sia chiaro il loro fine. L’approccio alla partita dovrà cambiare, sia per Modena che per Perugia, in gara 2 quando avranno loro il favore del campo, e dovranno anche assumersi maggiori rischi e provare ad essere più aggressivi nella fase di cambio palla che ha tradito soprattutto la Sir Safety. I canarini di Lorenzetti, per non fare la parte della comparsa in queste semifinali, dovrà ritrovare il miglior Ngapeth in attacco e provare ad allungare la serie.

Sono iniziati oggi anche i play off 5° posto, quelli che assegnano un posto in Challenge Cup. Le quattro eliminate dai quarti hanno affrontato le ultime quattro del campionato; la serie per ora premia Trento, corsara a Latina per 3-0, Ravenna e Molfetta che strappano al quinto set la vittoria rispettivamente su Verona e Città di Castello; vince anche Cuneo in trasferta a Vibo Valentia per 3-1. Domenica 13 aprile si svolgerà la gara di ritorno con eventuale golden set.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA - CASA MODENA 3-0. Per Macerata vincere non è più solo un piacere - continua la striscia positiva di 18 vittorie consecutive in casa - ma un dovere. La marcia play off della Lube continua con decisione e il 3-0 imposto a Casa Modena suona di concretezza e potenza, soprattutto nei primi due parziali quando Brunihno e compagni ci hanno provato a mettere in difficoltà di cucinieri. Molto combattuto proprio il secondo set - nel corso del quale sono stati chiamati 6 video check per la verifica di palle fuori e dentro - chiuso poi da Zaytsev che ha capitalizzato il gran lavoro svolto dalla seconda linea di Macerata. Henno è sempre padrone della ricezione (64% di positiva) e insieme a lui Kovar e Parodi hanno reso la vita difficile ai bombardieri di Modena. Ad esempio l'opposto Bartman (45% in attacco) ha messo a segno 14 punti - di cui 4 ace -, ma è stato costretto all'errore e con i suoi ha regalato ben 10 punti a Macerata con attacchi sbagliati. Migliore in campo è stato Jiri Kovar, lo schiacciatore marchigiano a realizzato 13 punti, tra cui 1 ace, 2 muri e un buonissimo 63% in attacco.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA - CASA MODENA 3-0 (25-23, 26-24, 25-21)
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 8, Zaytsev 10, Stankovic 8, Kovar 13, Monopoli, Giombini, Kurek, Baranowicz, Podrascanin 9. NE Vitelli, Provvisiero. All. Giuliani.
CASA MODENA: Manià (L), Sala 6, Sket 1, Deroo, Kampa, Bartman 14, Beretta 4, Bossi, Mossa De Rezende 2, Kovacevic 9, Ngapeth 15. NE Donadio, Hendriks. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Boris, Sobrero.

COPRA ELIOR PIACENZA - SIR SAFETY PERUGIA 3-1. Rispettando i pronostici della vigilia, e della stagione, Piacenza si aggiudica gara 1 offrendo un gioco convincente a cui Perugia non è riuscita ad opporre, almeno per tre set, le giuste resistenze. L'imprevedibilità del gioco di Cecco e la qualità del parco attaccanti della Copra hanno fatto sì che i padroni di casa vincessero la partita sul cambio palla, sempre puntuale ed efficace, lanciandosi poi in vantaggi importanti difficili da colmare. Piacenza ha potuto contare su un Vettori in serata molto positiva 19 punti (2 ace), e un 53% in attacco che lo ha reso immancabile per il muro della Sir, che infatti ha accumulato appena 3 punti in tutta la partita col muro. Molto positivo anche il gioco al centro di De Cecco che, anche con palla non perfetta, è riuscito spesso a servire i centrali Fei e Simon con dei primi tempi. Piacenza inoltre, con 10 muri punto, 4 del solito onnipresente Simon, che ha detto no a quasi tutti gli attaccanti della Sir; è riuscito solo Atanasijevic - 26 punti e miglior realizzatore della partita - a tenere alto il ruolino dei suoi, altrimenti sempre ben marcati dalla Copra. L'opposto serbo ha fatto scintille anche al servizio, 5 ace, e ha dimostrato di funzionare bene anche il tandem con Mitic entrato al posto di Paolucci. La partita è stata controllata e dominata dalla Copra nei primi due set, poi la grande reazione della Sir Safety nel terzo che con la battuta più efficace - appena il 23% la ricezione avversaria - e un maggior brio in attacco, è riuscita a giocare un set perfetto e portare quindi la partita al quarto set. Al ritorno in campo la squadra di Monti non ha lasciato scampo, e ha portato a casa set e partita. Mercoledì saranno di nuovo in campo per gara 2 al Pala Evangelisti, Perugia cercherà di sfruttare il fattore campo, ma Piacenza non è squadra da lasciarsi intimidire.

COPRA ELIOR PIACENZA - SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (25-22, 25-17, 12-25, 25-18)
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux, Partenio, Papi 8, Fei 9, Kaliberda 11, Simon 15, Zlatanov 2, Husaj 1, Tencati, Vettori 19, De Cecco 3. Non entrati Smerilli. All. Monti.
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 8, Paolucci, Petric 11, Giovi (L), Cupkovic, Barone 4, Mitic 2, Vujevic 7, Atanasijevic 26, Semenzato 1. Non entrati Della Corte, Della Lunga, Fanuli. All. Kovac.
ARBITRI: Cipolla, Rapisarda.

 

Programma Gara 2 - 9 aprile 20:30
Casa Modena - Cucine Lube Banca Marche Macerata (diretta Sportube.tv)
Sir Safety Perugia - Copra Elior Piacenza (diretta Rai Sport 2)

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia

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