Openjobmetis Varese-Vanoli Cremona: 87-82  (23-9, 40-20, 55-42, 71-71)

(ASI) Nel testa quasi coda tra Varese e Cremona i padroni di casa si presentano con l’ennesima novità del saluto a Mychel Thompson senza dispiacere per entrambi a parte il fatto di lasciare la società varesina con un’unica possibilità di ulteriore tesseramento da qui alla fine del campionato.

Alla contesa l’Openjobmetis sembra metter via i problemi tecnici rifilando ai primi della classe  un 8-0 che promette bene. Cremona ci mette del suo litigando con il canestro avversario e sonnecchiando in difesa. Il primo quarto finisce sul 23-9. Si riprende ma la mira di Cremona rimane la stessa mentre Varese migliora anche in difesa dove Mian e compagni faticano a penetrare con sufficiente lucidità. Varese chiude metà gara in vantaggio di 20 punti e rientra negli spogliatoi tra gli applausi del suo pubblico. Una scena che al PalaWhirlpool non si vedeva da un bel po’. Il terzo quarto inizia con una Cremona più determinata e Varese la soffre. Coach Moretti capisce subito la musica e chiama un time out per rimettere a sedere uno svanito Davies, al contrario di campani, e dare una mossa al resto della truppa. Al suo secondo ritorno a Varese Kangur veste i panni della chioccia prendendo per mano i compagni fino ad oggi in cerca d’identità e il suo coach di un play come si deve. La penultima sirena sula con Varese avanti di 13. L’ultimo tempo inizia con una dormita sotto canestro ed una palla persa degli uomini di Moretti che danno coraggio a Cremona capace di ridurre lo svantaggio fino al -5. Il fiato si accorcia su entrambi i fronti aumentando il numero delle palle perse, degli errori e dei falli. Cremona si attacca a McGee che dalla lunga non ne sbaglia una tenendo in partita la sua squadra in serata da dimenticare. A due minuti dalla fine Cremona è a -2 che a 30” diventa - 1 grazie al parziale di 5 su 6 da 3 di McGee. A 52 dalla fine Varese torna avanti di 3 con palla in mano a Cremona. Nessun biancorosso pensa al fallo e con il tiro della disperazione Turner rimette tutto in gioco fermando il tabellone sul 71 pari che vuol dire supplementari.  Varese ha già perso Kangur per falli con Cavaliero e Kuksiks a 4. Cremona ne ha quattro con 4 falli: Vitali, Washington, Turner e Cusin che resta in campo solo 3’ prima di commettere il quinto con Cremona avanti di 1. Il pubblico varesino non ci sta e solleva di peso la sua squadra finalmente convincente ma in chiara difficoltà. L’effetto si vede subito perché Wayns trascina i compagni con un due su due che rilancia Varese al vantaggio che vale la partita e un Natale sereno. Finale 87-82.

Cesare Pancotto: complimenti a Varese perché ha fatto la partita giusta per vincere. Ai nostri avversari abbiamo la difesa per un tempo con i conseguenti 20 punti di scarto. Per tutta la partita abbiamo tirato male da due e siamo stati carenti a rimbalzo. Le note positive sono state  l’orgoglio e l’attacco che però abbiamo tirato fuori troppo tardi arrivando stanchi nei momenti decisivi e di conseguenza poco lucidi. Ci teniamo la difesa e l’attacco del secondo tempo e torniamo in palestra per lavorare sulle difficoltà viste stasera. Ora ci tocca Milano di cui conosciamo il valore. Tutti noi siamo ben consapevoli del loro valore e della qualità che abbiamo grazie alle quali ci godiamo questo momento da capo classifica.

Paolo Moretti:siamo stanchi ma contenti di aver aggiunto due punti ad una classifica che al contrario sarebbe stata complicata. Abbiamo vinto una partita che con maggior malizia avremmo potuto far nostra già alla fine dei tempi regolamentari ma il desiderio di vincere ci ha paralizzati nel momento decisivo. Ancora non ho trovato l’interruttore di tutti i miei giocatori. Stasera siamo molto soddifatti per come abbiamo affrontato da subito questa partita dalla quale ripartiremo per far si che l’interruttore di tutti resti sempre su on. La partita è stata molto dura  e complessa in tutti i reparti. Kangur è stato molto positivo perchè ha ci portato esperienza e peso ma anche tutti gli altri hanno fatto fino in fondo il loro dovere. La seconda parte non è stata all’altezza della prima ma ogni giocatore ha messo in campo intensità e determinazione.

Openjobmetis Varese-Vanoli Cremona: 87-82  (23-9, 40-20, 55-42, 71-71)

Openjobmetis Varese: Davies 15, Faye 5, Wayns 17, Varanauskas 6, Molinaro, Cavaliero 13, Campani 11, Kangur 7, Rossi, Ferrero 2, Pietrini, Kuksiks 11.

Allenatore: Paolo Moretti

Vanoli Cremona: Sotheralnd, Vitali 6, Mian 5, Gaspardo 2, Cusin 12, Cazzolato, Washington 8, Biligha 8, McGee 28, Turner 13

Allenatore: Cesare Pancotto  

Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia

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