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Play-out DNA: il Perugia Basket non ce la fa e saluta la A Dilettanti

(ASI) Il Perugia Basket esce sconfitto anche in Gara-3 ad opera di Recanati ed è costretto alla retrocessione. Si ripartirà dalla Divisione Nazionale B costruendo un nuovo progetto per riportare in alto i Grifoni.

Non c'è stato il "miracolo" tanto atteso dai tifosi, ma i biancorossi hanno davvero dato tutto per cercare di rimanere nel basket che conta.



LA CRONACA

Il primo canestro dell'incontro è di Costantini Cutolo, autore di una ottima prova (25 punti per lui), ma Recanati non si lascia impressionare ed in poco tempo prende il largo (7-15 al 4') grazie a Castelli e Gnaccarini.
La Liomatic fa fatica, il suo gioco è involuto e si ha quasi la sensazione che il "dover vincere a tutti i costi" abbia provocato un vero e proprio blocco mentale negli atleti perugini.
Il primo quarto scorre via, dunque, con i leopardiani che raggiungono il massimo vantaggio (13-22) ed i padroni di casa a balbettare (tante palle perse): prima della sirena la tripla di Chiatti fissa il -6 con cui si conclude la frazione.

Il secondo periodo si apre con due triple di Recanati che portano gli ospiti sul +12 (16-28), prima che Mei trovi la bomba ed i tre liberi con cui Perugia cerca di riavvicinarsi (22-30 al 14'). La frazione vede comunque i gialloblu marchigiani, trascinati principalmente da Castelli, costantemente avanti con un vantaggio in doppia cifra. Il Perugia Basket ha però, sul finire del tempo, un colpo di reni e al 20' è solo a -7 dai leopardiani, con la possibilità quindi - nonostante una prima parte di gara da dimenticare - di poter pensare alla rimonta.

Al rientro in campo dopo il riposo lungo, la Liomatic finalmente inizia a macinare gioco: si sveglia Poltroneri e - soprattutto - inizia a bombardare il canestro avversario Cutolo. In poco meno di cinque minuti, i grifoni sono a -2 (45-47) e l'inerzia dell'incontro sembra essere passata nelle mani del Perugia Basket. Sale in cattedra Bonamente, che - con un più che positivo Chiarello - portano i biancorossi al sorpasso (50-49) e poi al +2 (54-52) con cui si chiude la terza frazione.

Sembra ora di assistere ad un'altra gara: subito due triple di Cutolo, all'inizio del quarto conclusivo, fanno sognare i tifosi perugini (60-54 al 32'), che pregustano finalmente una vittoria che allungherebbe la serie.
Ma proprio sul più bello i grifoni vanno in black-out e Recanati, con l'esperienza di Pierini e la verve di Castelli e Cantagalli, pareggia di nuovo a quota 60, quando mancano ormai tre minuti alla fine.
La Liomatic tenta la nuova fuga grazie ad una tripla di Chiatti: sarà però l'ultimo vantaggio, visto che da lì in poi la retina ospite sarà stregata.
Recanati con Pierangeli e Castelli (autore di un canestro ad altissimo coefficiente di difficoltà) dapprima accorcia e poi balza avanti. Poltroneri - autore di una prova opaca, forse per la tensione - cerca di replicare, ma i leopardiani vanno sul 63-66 e mettono in ghiaccio l'incontro con un libero di Castelli. Sul 63-67 non c'è più nulla da fare e, con la terza sconfitta subita nella serie, Perugia è costretta a retrocedere in DNB.



IL COMMENTO

La tensione e la stanchezza per le tre gare giocate in pochi giorni hanno certamente avuto un ruolo importante nella sconfitta biancorossa, anche a causa di una panchina ancora una volta poco all'altezza del livello del torneo. Purtroppo nella fase decisiva del campionato non c'è stato quel colpo di reni che in tanti speravano e la Liomatic ha così perso la sua scommessa estiva. Resta il rammarico per le tante gare in cui, pur meritando la vittoria, i grifoni sono usciti sconfitti: questo ha sicuramente pesato sul loro morale e sulla loro convinzione di poter riuscire nell'impresa.
A coach Fabrizi e ai suoi ragazzi va comunque il plauso dei tanti tifosi perugini che hanno visto la loro squadra lottare sempre controcorrente e, comunque, sfiorare la salvezza.
Ora si ripartirà dal piano inferiore e si farà certo tesoro di un'annata che, partita tra mille difficoltà, ha costituito in ogni caso un passaggio importante nella storia della pallacanestro perugina.



Liomatic Perugia-USB Recanati 63-67
(16-22, 15-16, 23-14, 9-15)

Liomatic Perugia: Chiatti 6 (0/3, 2/6, 5), Cutolo 25 (4/9, 5/11, 6 rimbalzi, valutazione 23), Mei 6 (0/1, 1/4), Chiarello 10 (5/8 da due, 3 rimbalzi), Bonamente 11 (4/5, 1/1, 7 rimbalzi, 4 recuperate, valutazione 15), Poltroneri 5 (1/2, 1/6, 6 rimbalzi 3 recuperate, 4 perse), Santantonio (0/1, 0/2), Rath, Bei 1 (0/1, 0/1), Meschini NE. All. Fabrizi
Totali di squadra: tiri da due 14/30 (47%), tiri da tre 10/31 (32%), tiri liberi 5/8 (63%), rimbalzi 32 (11 offensivi), perse 12, recuperate 21, falli commessi 17, falli subiti 14, assist 5, valutazione 67.

USB Recanati: Gnaccarini 10 (2/2, 2/2), Pierini 10 (1/1, 2/9, 4 rimbalzi), Castelli 19 (4/10, 2/6, 12 rimbalzi, valutazione 23), Benedusi 2 (1/3, 0/1), Maganza 4 (2/3 da due), Cantagalli 6 (0/1, 2/5), Pierangeli 12 (2/3, 2/6), Tessitore (0/1, 0/1), Stefanini 4 (2/4 da due), Magrini NE. All. Coen
Totali di squadra: tiri da due 14/28 (50%), tiri da tre 10/30 (33%), tiri liberi 9/10 (90%), rimbalzi 38 (10 offensivi), perse 21, recuperate 14, falli commessi 14, falli subiti 17, assist 3, valutazione 66.

Arbitri: Pisoni di Gorgonzola (MI) e Longobucco di Ciampino (RM).

Usciti per 5 falli: Bonamente (PG).

Progressione: 11-20 (5'), 16-22 (10'), 24-32 (15'), 31-38 (20'), 45-47 (25'), 54-50 (30'), 60-57 (35'), 63-67 (40').

 

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