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Basket DNA: il Perugia Basket sconfitto in Piemonte
(ASI) Una buona Liomatic lotta e tiene testa alla forte Castelletto Ticino. Una sconfitta che dimostra come i grifoni, nonostante l’ultimo posto in classifica, siano tutt’altro che in disarmo.


Dopo la bella affermazione casalinga contro Treviglio, la Liomatic torna alla sconfitta, stavolta però sul campo della terza forza del campionato, la PLM Castelletto Ticino.
Una prestazione quella dei grifoni che dimostra la voglia di continuare a lottare per essere a punto per i play-out, cioè il momento in cui la Liomatic si giocherà veramente la salvezza.


LA CRONACA

Primo canestro della gara è del perugino Mei, autore di una buona prova, ma Ihedioha (17 punti e 8 rimbalzi alla fine) risponde subito con una bomba. La Liomatic tenta comunque di sorprendere i padroni di casa e con un gioco da tre punti di Poltroneri e una tripla ancora di Mei confeziona un 6-0 che vale un primo allungo (3-8 al 2’). Castelletto non si scompone e, con protagonista il lungo italo-argentino Prelazzi, aggancia i biancorossi e a sua volta passa avanti (15-10 al 6’) con un canestro da sotto di Ihedioha.
Il Perugia Basket però non si scompone e riesce a riportare la gara sui binari dell’equilibrio, tanto che il parziale del primo quarto è di perfetta parità, 17-17.

La seconda frazione vede ancora la Liomatic partire forte, con due canestri di Chiatti e Chiarello, ma i piemontesi hanno l’asso nella manica, vale a dire la guardia Ceron (ex Napoli) che manda avanti Castelletto (24-21 al 14’) e dà il la ad una serie di cinque triple realizzate consecutivamente dai suoi che spezza la partita in due (41-25 al 19’).
Qui in effetti si decide l’incontro, perché nonostante la voglia di risalire e la buona difesa dei grifoni, il divario è ormai troppo ampio per pensare di recuperare in trasferta contro una ottima squadra come Castelletto.
La sirena di metà gara fissa il punteggio sul 47-30 interno, un vantaggio comunque eccessivo per quanto visto in campo.

Il Perugia Basket rientra in campo dopo il riposo con tanta voglia di non mollare: Poltroneri e Bonamente siglano i punti che permettono ai grifoni di tornare a “vedere la targa” degli avversari (51-40 al 25’) e da quel momento in poi restano a circa dieci punti di distacco da Castelletto, che sembra poter controllare la rimonta ospite (61-51 al 30’).

L’orgoglio non manca alla Liomatic, ma nonostante il prodigarsi del solito super Poltroneri (31 punti per lui, top scorer dell’incontro), di un positivo Chiarello e di Nicola Mei, la SBS resta avanti con relativa tranquillità, forte del proprio predominio a rimbalzo. I grifoni si avvicinano fino al -7 del 39’, grazie ad una tripla di Poltroneri, ma non riescono ad accorciare ancora e la gara termina con la vittoria della squadra di casa per 79 a 72, vittoria meritata ma certo più combattuta del previsto.

 

IL COMMENTO

Ancora una buona gara dei biancorossi, che al cospetto della terza forza del campionato sfoderano una buona prestazione. Tolta la gara di Lucca, la Liomatic dimostra in ogni gara di voler dare il massimo per tentare di risalire la china. Purtroppo alla fine spesso i grifoni si devono inchinare agli avversari, ma la grinta e la voglia che mettono sul parquet fanno ben sperare per la fase finale del campionato. Nei play-out, infatti, le gare saranno come da tradizione tutte basate su difesa e agonismo ed è importante che i biancorossi mantengano l’atteggiamento delle ultime uscite affinché la salvezza possa essere raggiunta.

Prossimo appuntamento - causa concomitanza al Palasport con le gare di pallavolo - per la Liomatic sarà venerdì 1° marzo (ore 21) contro Mirandola, che nel turno odierno ha ottenuto una bella vittoria contro la capolista Torino.

 

 

SBS Castelletto Ticino-Liomatic Perugia 79-72
(17-17, 30-13, 14-21, 18-21)

SBS Castelletto: Bolzonella 11 (2/5, 1/4), Simoncelli 7 (1/2, 1/4), Ihedioha 17 (4/7, 2/3, 8 rimbalzi, valutazione 21), Ranuzzi 4 (1/7, 0/3, 9 rimbalzi), Prelazzi 11 (3/7, 1/1, 9 rimbalzi), Minoli NE, Marusic NE, Damiani 5 (1/2, 1/1), Sanguinetti 3 (0/1, 1/2), Ceron 21 (4/6, 2/5, valutazione 21). All. Garelli.
Totali di squadra: tiri da due 16/37 (43%), tiri da tre 9/23 (39%), tiri liberi 20/28 (71%), rimbalzi 45 (11 offensivi), perse 18, recuperate 12, falli commessi 21, falli subiti 25, assist 14, valutazione 91.

 

Liomatic Perugia: Chiatti 4 (1/4, 0/2, 5 rimbalzi), Poltroneri 31 (9/16, 2/7, 7 rimbalzi, valutazione 31), Mei 13 (3/3, 2/8), Chiarello 12 (5/8, 0/3, 7 rimbalzi, valutazione 14), Bonamente 10 (4/5, 0/2, 4 rimbalzi), Santantonio, Meschini (0/1 da tre), Cutolo 2 (0/2, 0/1), Ramenghi NE, Bei. All. Fabrizi.
Totali di squadra: tiri da due 22/38 (58%), tiri da tre 4/24 (17%), tiri liberi 16/23 (70%), rimbalzi 33 (4 offensivi), perse 11, recuperate 18, falli commessi 25, falli subiti 21, assist 9, valutazione 76.


Arbitri: Grigioni di Roma e Pratillo di Casagiove (CE).
Usciti per cinque falli: Bonamente (PG).

Progressione: 15-10 (5’), 17-17 (10’), 29-23 (15’), 47-30 (20’), 53-42 (25’), 61-51 (30’), 72-59 (35’), 79-72 (40’).

 

Risultati della XXVI giornata: Omegna-San Severo 84-57, Recanati-Matera 71-82, Treviglio-Firenze 86-75, Lucca-Ferrara 63-52, Reggio Calabria-Chieti 80-76, Castelletto Ticino-Perugia 79-72, Casalpusterlengo-Latina 75-67, Mirandola-Torino 83-73.  Hanno riposato Agrigento e Bari.

 

Classifica:

1. TORINO 40 (20 vinte-4 perse)

2. MATERA 32 (16-8)

3. CASTELLETTO TICINO 28 (14-10)

4. OMEGNA** 26 (13-9)
5. TREVIGLIO* 26 (13-10)
6. AGRIGENTO* 26 (13-10)
7. LUCCA 26 (13-11)

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8. BARI** 24 (12-10)
9. CASALPUSTERLENGO** 24 (12-10)
10. REGGIO CALABRIA* 24 (12-11)

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11. CHIETI 22 (11-13)
12. MIRANDOLA 22 (11-12)

13. FIRENZE** 20 (10-12)

14. FERRARA* 18 (9-14)

15. RECANATI** 16 (8-14)
16. LATINA 16 (8-16)
17. SAN SEVERO 16 (8-16)

18. PERUGIA 12 (6-18)

(NB: ogni * significa una gara in meno)

 

Prossimo turno (27^ giornata, 03/03/2013): Perugia-Mirandola (venerdì 1° marzo, ore 21), Bari-Agrigento, Torino-Reggio Calabria, Firenze-Latina, Ferrara-Treviglio, Casalpusterlengo-Omegna, San Severo-Recanati, Matera-Chieti. Riposano Lucca e Castelletto Ticino.

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