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Basket DNA: Liomatic a due centimetri da una prestigiosa vittoria

 

Nonostante una grandissima prova difensiva, il Perugia Basket cede alla capolista 56-57, dopo essere stata anche in vantaggio. Decisiva l´ultima azione, in cui Chiarello subisce fallo (non rilevato dagli arbitri), mentre Chiatti riesce a tirare con pochi decimi ancora sul cronometro: la palla colpisce però il ferro.

Grande prova del Perugia Basket che, al cospetto della capolista Torino, sfodera una prestazione super, controllando il temibile attacco piemontese con una difesa che ha concesso solo 57 punti (addirittura 5 in tutto nel terzo quarto!) ad una squadra che viaggiava con ben altre medie realizzative, 70 a gara.
Peccato per l'ultima azione, in cui dapprima Chiarello subisce un evidente fallo - non rilevato però dalla scadente coppia arbitrale - e, dopo la palla recuperata dai biancorossi, Chiatti sbaglia di poco il tiro dalla media distanza.


LA CRONACA

Il primo canestro dell'incontro è di Torino, ma subito risponde da sotto Paolo Chiarello, che dal canto suo se la deve vedere con due centri del valore e del peso dell'ex Baldi Rossi e del polacco Wojciechowski.
Proprio Filippo Baldi Rossi, che non sente minimamente l'emozione, imprime la prima accelerazione all'incontro: con 6 punti in fila porta i suoi avanti 6-11, quando il tabellone segna il 5' di gioco. La Liomatic però vuol fare bella figura davanti alle telecamere di SportItalia e reagisce con due bei canestri di Jack Chiatti ed ancora Paolo Chiarello: il sorpasso dei biancorossi è comunque vanificato da due centri di Wojciechowski, che fa andare Torino al primo riposo avanti 15-12.


Il secondo periodo si apre con un'altra fiammata di Baldi Rossi: con due liberi, una bomba ed un canestro da sotto trascina i gialloblù al +8. È Parente poi a dare, da fuori, il massimo vantaggio esterno (14-24 al 14'). È il neo-acquisto Mei però a dare la scossa ai grifoni: una sua tripla avvia un mini-break che riporta sotto il Perugia Basket (22-26 a metà frazione), grazie al canestro da tre del capitano Bonamente.
La lunghissima panchina ospite può contare su giocatori che altrove sarebbero titolari: stavolta sono Conti, Gergati e Sandri a scavare un altro solco, con un 10-0 che sembra dare il la ad una facile cavalcata di Torino (22-36 al 18').
Prima della sirena di metà gara Costantino Cutolo infila però sette punti in fila ed il divario si accorcia al 29-36, che lascia ancora aperto l'incontro pur con i piemontesi che sembrano controllare con un certo agio.


Il terzo quarto si apre con i primi due punti di un fin lì opaco Poltroneri, che avvicina ancora la Liomatic: Evangelisti e Wojciechowski centrano però due canestri che sembrano chiudere definitivamente la gara.
Ma lo show di Poltroneri continua e Perugia torna sotto (38-40 al 25'). Addirittura Mei, con un'altra tripla, opera il clamoroso sorpasso e Bonamente con tre liberi su quattro - gli unici assegnati ai biancorossi in tutta la partita! - porta i padroni di casa al massimo vantaggio. Torino sembra in balia dei grifoni e riesce a realizzare solo un libero con Tommasini, stabilendo un vero e proprio record negativo (cinque punti in un intero quarto) e lasciando la Liomatic avanti di tre all'ultimo riposo.


Il pubblico sulle tribune del palasport inizia a credere nell'impresa, visto che anche l'ultima frazione vede le due squadre in perfetto equilibrio: Sandri e Tommasini cercano l'aggancio, Chiarello e Bonamente (altra bomba realizzata) tengono a distanza Torino, facendo sognare i propri tifosi. È ancora Baldi Rossi, però, a realizzare la bomba del -1, cui segue il canestro di Parente per il sorpasso ospite (49-50 a cinque minuti dalla fine).
Ora la palla scotta e le due squadre non riescono più a segnare: ci vuole un'invenzione da sotto di Poltroneri per dare il nuovo vantaggio biancorosso. Baldi Rossi realizza però un'altra tripla che sembra cambiare l'inerzia della gara; subito Mei risponde da sotto per il nuovo pari - stavolta a quota 53 - quando si entra nell'ultimo minuto di gioco.
Due liberi di Tommasini riportano Torino avanti; Cutolo insacca la tripla del vantaggio biancorosso. Il tifo del PalaEvangelisti si fa sentire, ma i giocatori piemontesi non si bloccano.
È Wojciechowski a subire un fallo sotto il tabellone della Liomatic e la sua mano non trema per dare il contro-sorpasso alla Zerouno.
Coach Fabrizi chiama timeout e disegna lo schema per i suoi tiratori. La ricezione sulla rimessa di Mei è di Paolo Chiarello, che non riesce a servire Poltroneri o Cutolo ed è costretto all'azione personale: contrastato da Baldi Rossi in modo molto discutibile (per molti, specie con il metro arbitrale seguito finora quel momento, la difesa del bolognese sarebbe stata da sanzionare), Chiarello sbaglia, anche se la palla cade nelle mani di Giacomo Chiatti.
Il suo tiro dai quattro metri, con la sirena che sta per suonare, non ha fortuna: il ferro respinge le speranze dei grifoni, che avrebbero certo meritato i due punti.


IL COMMENTO

Sfiora l'impresa la Liomatic, dimostrando che l'innesto di Mei si può rivelare decisivo per le sorti del campionato dei perugini: una corazzata come Torino ha subito l'ottima difesa dei biancorossi, vero marchio di fabbrica, ma ha anche certificato che ora, bloccando Poltroneri, l'attacco del Perugia Basket ha altre bocche da fuoco.
In questo senso Mei ha portato punti, soluzioni da fuori ed una difesa intensa: un'addizione che probabilmente pagherà tantissimo nelle sfide play-out.
Spiace parlare negativamente degli arbitri, ma non è possibile vedere costantemente penalizzati dei ragazzi che danno l'anima in campo, per poi vedersi fischiare contro falli discutibili e niente a favore. Lo score anche in questa partita parla chiaro: 20 liberi per Torino e solo 4 per i grifoni. Forse la società di Via Salvatorelli dovrà farsi sentire ai piani alti, poichè è giusto che le gare le decidano i giocatori in campo e non gli arbitri.

Resta il rammarico per una possibile impresa, ma l'ottima gara dei biancorossi contro la capolista dà certo speranza di portare a casa punti anche dalle prossime due trasferte, di cui una (a San Severo) contro una diretta concorrente per la salvezza. Speriamo che dalla Puglia giungano buone notizie per tutti i tifosi perugini.

 

Liomatic Perugia-Zerouno Torino 56-57
(12-15, 17-21, 15-5, 12-16)


Liomatic Perugia: Chiatti 4 (2/4, 1/3, 4 rimbalzi, valutazione 10), Santantonio (0/1 da tre, 5 rimbalzi), Meschini, Cutolo 12 (3/5, 2/5, 5 rimbalzi), Ramenghi, Poltroneri 9 (3/9, 1/5), Bei, Mei 12 (3/4, 2/4, 4 recuperate, 6 perse), Chiarello 12 (5/9, 0/1, 4 rimbalzi), Bonamente 9 (0/3, 2/4, 5 rimbalzi, 5 recuperate, vaòutazione 12) - All. Fabrizi.

Totali di squadra: tiri da due 16/34 (47%), tiri da tre 7/21 (33%), tiri liberi 3/4 (75%), rimbalzi 30 (6 offensivi), perse 20, recuperate 21, falli commessi 23, falli subiti 17, assist 1, valutazione 50.

PMS Zerouno Torino: Fiore NE, Parente 4 (2/2, 0/1), Tommasini 8 (0/4, 1/2), Baldi Rossi 19 (4/7, 3/4, 10 rimbalzi, 8 perse, valutazione 20), Evangelisti 6 (3/5, 0/3), Sandri 4 (2/3, 0/1, 4 recuperate), Gergati 3 (0/4 da due), Viglianisi NE, Wojciechowski 8 (3/10, 0/1, 7 rimbalzi), Conti 5 (1/2, 1/2). All. Pillastrini.

Totali di squadra: tiri da due 15/37 (41%), tiri da tre 5/14 (36%), tiri liberi 12/20 (60%), rimbalzi 37 (9 offensivi), perse 21, recuperate 20, falli commessi 17, falli subiti 23, assist 2, valutazione 62.

Arbitri: Caforio di Brindisi e Ascione di Caserta.

Progressione: 6-9 (5’), 17-21 (10’), 22-26 (15’), 29-36 (20’), 38-40 (25’), 44-41 (30’), 49-48 (35’), 56-57 (40’). 

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Risultati della XX giornata (1^ di ritorno):

Omegna-Matera 61-44, Perugia-Torino 56-57, Treviglio-Latina 98-67, Ferrara-Mirandola 74-80, Lucca-Chieti 73-86, Castelletto Ticino-Recanati 94-87 dts, Bari-San Severo 67-53, Agrigento-Reggio Calabria 65-66.

Hanno riposato Casalpusterlengo e Firenze.

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Classifica (dopo il 20° turno):

1. TORINO 30 (15 vinte-3 perse)

2. MATERA 26 (13-5)

3. CASTELLETTO TICINO 24 (12-6)

4. TREVIGLIO 22(11-7)
5. AGRIGENTO 22 (11-7)
6. BARI 22 (11-7)

7. OMEGNA 20 (10-8)
8. LUCCA 20 (10-8)

9. CHIETI 16 (9-9)

10. CASALPUSTERLENGO* 16 (8-9)
11. FIRENZE* 16 (8-9)
12. REGGIO CALABRIA 16 (8-10)

13. FERRARA 14 (7-11)
14. MIRANDOLA 14 (7-11)

15. RECANATI 12 (6-12)
16. SAN SEVERO 12 (6-12)

17. PERUGIA 10 (5-13)

18. LATINA 8 (4-14)

(*= una gara in meno)

 

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PROSSIMO TURNO (XXI giornata): Latina-Lucca, Reggio Calabria-Omegna, Recanati-Treviglio, Mirandola-Agrigento, Chieti-Castelletto Ticino, San Severo-Perugia, Matera-Bari, Torino-Casalpusterlengo.

Riposano Firenze e Ferrara.



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