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Basket DNA: ancora una battuta d’arresto per la Liomatic

Buona gara del Perugia Basket, ma contro la seconda in classifica questo non è bastato: le brutte percentuali al tiro da tre e qualche errore di troppo nell’ultima frazione hanno condannato i biancorossi alla terza sconfitta consecutiva.

Per i grifoni c’è da rimarcare l’ottima gara di Paolo Chiarello, preciso in attacco e dominatore in difesa, che è stato affiancato dalle solide prove di Jack Chiatti (ben undici rimbalzi per il play perugino!) e del capitano Bonamente (otto rimbalzi e 5 palle recuperate, anche se non altrettanto efficace nella metà campo offensiva), mentre Davide Poltroneri ha realizzato 24 punti, sia pure con percentuali al tiro rivedibili.

I grifoni hanno dominato sotto le plance, ma Matera con il tiro da tre e l’esperienza di Rezzano, Vico e Vitale (tra l’altro autore di un bel gesto di fair play, giustamente applaudito a lungo dal pubblico del palasport) ha saputo far proprio l’incontro grazie ad un buon vantaggio conquistato al termine della prima frazione e ad un terzo quarto attento e determinato, dimostrando di meritare la sua posizione in classifica.
Spiace comunque sottolineare la pessima prova del duo arbitrale, che è andato spesso in confusione scontentando tutti (tre tecnici comminati alle due panchine e tante discussioni sul parquet) e facendo imbufalire il solitamente tranquillo pubblico perugino.


LA CRONACA

Avvio equilibrato, con le due squadre che procedono ravvicinate, ma con Matera comunque avanti, seppur di poco, sospinta in questa fase dall’esperto Rezzano e dal giovane lungo Iannilli (ex compagno di squadra del perugino Ramenghi), mentre Vico e Vitale guardano a vista Davide Poltroneri, capocannoniere del torneo e vero spauracchio per la difesa avversaria.
Il primo allungo lucano (6-10 al 4’) è vanificato dalla risposta di Chiatti e Bonamente, che portano i grifoni ad impattare a quota 12 a meno di tre minuti dalla fine del periodo. Matera però si accende all’improvviso e costruisce in pochi secondi un buon vantaggio (12-20 al 9’), grazie a cinque punti di fila di Vitale e alla tripla dell’ex Sant’Antimo Cantone. Due liberi di Chiatti fissano il 14-20 con cui si chiude la frazione.

Secondo quarto: Poltroneri buca a più riprese la retina ospite e porta il Perugia Basket avanti (21-20 al 12’), prima della bomba di Samoggia (figlio di uno degli “eroi” della Italcable Perugia anni ’80) che ristabilisce le distanze a favore di Matera. Ancora una tripla di Poltroneri (25-24) per il nuovo vantaggio interno: la Bawer però non molla e allunga di cinque punti a metà tempo.
Da lì in poi nuovo equilibrio fino alla bomba di Rezzano - ottima gara quella dell’esperta ala lombarda – che dà il nuovo massimo vantaggio a Matera (32-39).

La terza frazione vede Chiatti e Poltroneri cercare subito di accorciare le distanze (39-42) approfittando anche di un tecnico alla panchina ospite, ma la Bawer non si fa prendere e prova a scappare ancora (45-55 al 26’). Il Perugia Basket reagisce (52-57 al 28’), però Matera – sempre con Rezzano e Vico sugli scudi – riesce a chiudere avanti di nove lunghezze (53-62) un quarto in cui anche gli arbitri hanno deciso di ergersi a protagonisti (fischiati due tecnici in fila anche alla panchina biancorossa…).

Il quarto periodo si apre con una fiammata della Liomatic, che infila in tre minuti un parziale di 9-3 per il 62-65 esterno. Ora la gara diventa combattuta, pur se piena di errori da ambo le parti e gli arbitri sempre in stato confusionale (prese spesso decisioni a volte di difficile interpretazione): a lungo il punteggio resta fermo, fino al canestro di Vitale che apre un mini-break ospite. Matera conquista un +9, a meno di tre minuti dal termine, che si rivelerà decisivo.
Paolo Chiarello, stante il marcamento asfissiante su di uno stanchissimo Davide Poltroneri, si mette letteralmente sulle spalle la Liomatic e porta i grifoni ad un solo possesso di distanza (66-69 al 39’).
Una palla recuperata da Bonamente dà la possibilità addirittura di impattare: Chiarello deve incaricarsi della tripla del pareggio, ma stavolta non ha fortuna. Sul ribaltamento di fronte Samoggia sbaglia, ma il rimbalzo va nelle mani di Rezzano e consente a Cantone di subire il fallo che lo porta in lunetta per i due liberi della staffa. Il successivo errore da tre di Poltroneri ed il canestro sulla sirena (o forse dopo…) di Samoggia fissano poi il risultato finale sul 66-73.

IL COMMENTO

Ancora una prova sfortunata della Liomatic, che lotta alla pari con la più quotata Matera, ma che non riesce a dare la zampata decisiva: nei finali “stretti” manca quel quid che solo l’esperienza può fornire in gare punto a punto. Anche a Firenze ed Omega era andata allo stesso modo, sempre con squadre sulla carta ben superiori ai biancorossi. Ciò però non deve determinare sfiducia; al contrario queste sconfitte significano che il Perugia Basket può davvero lottare con tutti e con buone possibilità. De resto il torneo di DNA edizione 2012-2013 è davvero equilibratissimo.
Ora per la Liomatic sono in vista due gare decisive: trasferta a Latina (pari punti in classifica, ma rinforzatasi sul mercato invernale) e sfida a Ferrara sul parquet amico: i risultati stavolta varranno veramente il doppio e sarà dunque necessaria almeno una vittoria per continuare a puntare alla salvezza.


Liomatic Perugia Basket-Olimpia Bawer Matera 66-73
(14-20, 18-19, 21-23, 13-11)

Liomatic Perugia: Chiatti 8 (3/5 da due, 11 rimbalzi), Cutolo 2 (1/2, 0/4, 5 rimbalzi), Poltroneri 24 (7/18, 2/6), Chiarello 20 (8/12, 0/1, 7 rimbalzi, valutazione 24), Bonamente 4 (2/5, 0/3, 8 rimbalzi, 5 recuperate), Santantonio 4 (1/2, 0/2), Meschini, Ramenghi 2 (1/1 da due), Rath (0/3), Bei 2 (1/2 da due, 5 rimbalzi) - All. Fabrizi
Totali di squadra: tiri da due 24/50 (48%), tiri da tre 2/16 (12%), tiri liberi 12/15 (80%), rimbalzi 44 (16 offensivi), perse 16, recuperate 16, falli commessi 24, falli subiti 19, assist 6 valutazione 69.


Bawer Matera: Vico 8 (2/9, 0/1), Iannuzzi 14 (5/10 da due, 7 rimbalzi), Rezzano 17 (0/3, 3/8, 10 rimbalzi, valutazione 22), Vitale 12 (3/5, 2/5), Cantone 11 (1/2, 2/4), Cozzoli 3 (1/5 da due), Samoggia 8 (1/4, 2/2), Smorto, Miriello NE, Giuffrida NE -. All. Benedetto
Totali di squadra: tiri da due 12/33 (36%), tiri da tre 10/25 (40%), tiri liberi 19/22 (86%), rimbalzi 33 (7 offensivi), perse 16, recuperate 16, falli commessi 19, falli subiti 24, assist 2, valutazione 73.

Arbitri: Lestingi di Anzio (RM) e Terranova di Ferrara.
Usciti per 5 falli: Iannuzzi (MT).

Progressione: 8-10 (5’), 14-20 (10’), 24-27 (15’), 32-39 (20’), 45-54 (25’), 59-62 (30’), 62-65 (35’), 66-73 (40’).

 

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Risultati XVI giornata: Omegna-Castelletto-Ticino 78-82, Agrigento-Treviglio 73-70, Perugia-Matera 66-73, Reggio Calabria-Latina 75-67, Casalpusterlengo-Recanati 76-54, Mirandola-Lucca 79-86, San Severo-Firenze 73-66, Bari-Chieti 79-62, Torino-Ferrara 79-63.

 

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Classifica:

1. TORINO 24 (12 vinte-2 perse)
2. MATERA* 22 (11-4)
3. CASTELLETTO TICINO 20 (10-4)
4. AGRIGENTO* 20 (10-5)
5. LUCCA 18 (9-5)
6. TREVIGLIO 16 (8-6)
7. OMEGNA 14 (7-7)
8. FIRENZE 14 (7-7)
9. BARI 14 (7-7)
10. CASALPUSTERLENGO 14 (7-7)
11. CHIETI* 14 (7-8)
12. FERRARA* 12 (6-9)
13. SAN SEVERO* 12 (6-9)
14. RECANATI 10 (5-9)
15. REGGIO CALABRIA 10 (5-9)
16. PERUGIA 8 (4-10)
17. LATINA 8 (4-10)
18. MIRANDOLA* 8 (4-11)

(*= una gara in più)

 

 

 

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Prossimo turno (Giornata 17, Domenica 30/12 ore 18.00): Firenze-Bari, Chieti-Casalpusterlengo, Treviglio-Reggio Calabria, Lucca-Agrigento, Castelletto Ticino-Mirandola, Recanati-Omegna, Latina-Perugia, Matera-Torino.

 

Riposano Ferrara e San Severo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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