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 Le ultime parole famose...
(ASI) Stanno suscitando un grande clamore le frasi  pronunciate dai due telecronisti tedeschi  Reinhold  Beckmann e Mehmet Scholl  , della ARD la tv pubblica tedesca,  che nel corso della telecronaca di Germania- Italia,   hanno definito  Cassano e  Balotelli  cani randagi  (persone non autosufficienti   -   Soprattutto in Svizzera e non solo, praticamente tutti gli organi di informazione stanno danno  grande risalto alle parole dei due commentatori   -  Anche in Italia la notizia e’ stata ripresa da piu   parti  .con una certa veemenza…   Che dire… .che dire ancora di  piu’ di fronte a simili idiozie… forse l’argomento si puo’ chiudere chiosando… ”randagie sono le idee, quando non riescono ad essere governate dal cervello”

Per parlare di cose piu’ serie, mi viene da pensare ai tanti aneddoti che circolano ed  impreziosiscono le carriere  e se vogliamo il mito di certi campioni   -   Mi viene in mente per esempio  quello che riguarda Gianni Rivera, a 16 anni, scartato ad un provino dall’Inter, e poi 6 mesi dopo, approdato alla corte del Milan   -  Piu’ recentemente, si e’ scoperto che Balotelli, quattordicenne  nel Lumezzane, gia’ definito fenomenale,   non e’ stato   acquistato dalla Juventus, che non se l’e’ sentita di pagare, allora, 400.000 euro--- Storie di calcio, di campioni,  storie di vita…di nuova vita, sembra essere quella di super Mario Balotelli, ormai ex bad boy a tutti gli effetti…  che tenero che e’ stato quando e’ andato a salutare la mamma in tribuna, prima del match, e che dolcezza… .nelle sue parole, quando  gli ha dedicato  i due goal al termine della partita    -   Spesso, nel mondo dello sport e del calcio in particolare,   ci si dimentica dell’eta’ dei protagonisti, di ragazzi che hanno 21 anni… .delle stupidate che ognuno di noi ha commesso alla stessa eta’… -    Balotelli , grande scommessa del CT Prandelli, ha sinceramente sorpreso anche  chi scrive, che l’ha sempre ritenuto, potenzialmente, un fuoriclasse  -   Mi ha sorpreso come sia riuscito, in pochissimo tempo, ad apprendere anche i movimenti che si richiedono ad una prima punta, lui che per caratteristiche tecniche ha tutto della seconda punta   -  Merito sicuramente di Prandelli, che piu’ che  un selezionatore , si sta rivelando un grande maestro di calcio, come il vecchio  “Paron” (Nereo Rocco),  sempre calmo, misurato, sorridente,  educato… ., un bell’esempio di maestro di vita   -  Chiudo, con un’immagine che mi passa veloce negli occhi di un sogno fatto giorni fa’… .e anche se faccio una grande fatica a vedere… .vedo sul campo di Kiev che si stanno spegnendo le luci… e’ domenica 1 Luglio …  e mentre le luci si spengono….vedo un lampo di azzurro che invade il cielo,   ed acceca di allegria tutta l’Italia…

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