Champions: un Real normale domina la più brutta Juve della stagione…

juve real madrid(ASI) Una delle peggiori Juventus della Stagione si fa uccellare da un Real poco più che sufficiente. Buffon a fine partita ha detto che il Real dispone di campioni eccelsi e che è più forte della Juve. Ma la Juve è entrata in campo con la tremarella nelle gambe, e con la paura in corpo in Champions non si va da nessuna parte . La sintesi della partita sta tutta qui.

Buffon si baglia , nel senso che il Real è vero che è superiore ma la Juve chi la vista?

Il primo goal non lo avrebbero preso nemmeno all’oratorio.  

Fino alla traversa di Toni Kroos, La Juve con un po’ di normalità avrebbe potuto fare due reti.

Il Real fino a quel momento non aveva mai titrato in porta e l’occasione della traversa nasce da un rimpallo su un contrasto difensivo , non da un’azione manovrata   .

   Poi se vogliamo fare i complimenti a Ronaldo per la rovesciata siamo tutti d’accordo,   ma   di solito queste situazioni capitano in allenamento, quando non ti marca nessuno , e hai tutto il tempo per coordinarti bene.

Ronaldo è stato fenomenale, ma mi spiegate chi ha provato ad andarlo a contrastare?

Senza considerare che anche il miracolo di CR7 nasce da uno svarione di Chiellini, mai visto tanto incerto e timoroso come ieri sera .

Poi come se niente fosse, ci si è messo anche Dybala, che ha sbagliato per l’ennesima volta la partita e si e fatto pure espellere, benedetta esperienza.

Alla fine Allegri ha cercato di correre ai ripari e di correggere una formazione sbagliata, ma ha sbagliato ancora, facendo entrare Matuidi al posto di Douglas Costa. Inconcepibile. Mentre l’unica cosa che ha azzeccato è l’ingresso di Mandzukic al posto di Asamoah,    con il conseguente arretramento di Alex Sandro   sulla linea difensiva ...

Con Quadrato   ancora in panchina, ma ormai la gara era segnata ...

La Juve gliela messa su un piatto d’argento.  come del resto ha fatto Dybala,    con Allegri che ha completato la cristalleria   .

Incredibile Juve . Una delle peggiori figuracce   di sempre della formazione bianconera a livello Internazionale....

Adesso i soliti soloni incenseranno il Real   dicendo che è stato cinico, formidabile ed insuperabile   .   Niente di tutto questo   .

Nel senso che il Real ha fatto la sua normale partita, con il solito picco di bravura di CR7, ma è la Juve che non ha giocato da Juve .

A cominciare da Allegri che ha dato un segnale sbagliato alla squadra mettendo in campo una formazione imbottita di difensori e fuori ruolo .

Douglas Costa schierato a centrocampo con Matuidi in panchina, non ha senso.  Voglio dire se al brasiliano chiedi di fare il centrocampista non ha senso rinunciare a Matuidi –     Poi Alex Sandro schierato mezzala...

L’’unico modo per battere il Real era quello di attaccarlo subito , mentre la Juve si è messa nella propria metà campo a contenere e ad aspettare i Blancos   .

Evidentemente Allegri pensava di vincere giocando in contropiede. Incredibile.

Se ti fai attaccare in continuazione dal Real prima o poi il goal te lo fanno.   L’unica possibilità per batterli è quella di attaccarli e di costringerli sulla difensiva....

Naturalmente per fare questo serve mentalità e servono anche le gambe. Entrambe le cose sono mancate ai bianconeri.

Il primo goal, come ho gia riferito è “ da oggi le comiche”.   A Ronaldo, con tre difensori nei paraggi, gli hanno fatto: “ prego si accomodi”. Un tiretto e 1.0   per il Real .

Credo che questa storica sconfitta sia la somma di due fattori: gli errori del tecnico bianconero che ha messo in campo una formazione sbagliata e la forza dell’avversario , obiettivamente superiore....

Ma la differenza vera non è quella vista in campo – La vera Juve è rimasta negli spogliatoi .

Una Juve normale, senza i condizionamenti citati, avrebbe potuto veramente giocarsela alla pari contro questo Real,   che al di la della prodezza di CR7, non ha mostrato niente di eccezionale   che già non si conoscesse .

Per la Juve altra stagione e altra corsa. Ma con questa mentalità la Champions puo’ rimanere solo un miraggio.

E ora tutti con le bandiere giallorosse in mano, perchè stasera al Camp Nou va in scena Barca-Roma.

Alla prossima.

Dino Pompili - Agenzia Stampa Italia

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