Champions League. Dinamo Zagabria-Juventus (0-4)

dinamo zagabria juventus champions league(ASI) Un solo imperativo: vincere!
Dopo un primo pareggio ottenuto con il Siviglia, la Juve, ospite in terra croata, dovrà subito incanalare il match nei giusti binari per raggiungere l'obiettivo e portare a casa i tre punti.


I bianconeri partono con un classico 3-5-2 che vede protagonista la coppia d'attacco formata da Dybala e Higuain.
La Dinamo risponde con un modulo offensivo in cui Pavicic e Soudani vanno a supporto di Fernandes.

Si parte con la seconda giornata di Champions!
Nei primi minuti di gioco Juve abbastanza attendista e Dinamo aggressiva.
Al 3' Higuain, servito da Dani Alves, va al tiro a giro che termina di poco alto sopra la traversa.
Dieci minuti sul cronometro. Cambia l'intensità di gioco. Adesso è la Juve ad alzare il baricentro e a pressare i croati sempre attenti a non concedere spazi.
Al 14'Dani Alves a spara alto con il sinistro, seguito al 17' da Hernanes che spedisce fuori di poco.
Al 22' è sempre il brasiliano a lasciar sfumare l'occasione andando al tiro dalla distanza ma il gol è ormai maturo e arriva al 24' minuto con un tocco felpato di Pjanic. Erroraccio di Sigali che devia male e rende tutto troppo facile al giocatore juventino. Nulla da fare per Semper.
Al 26' la Dinamo risponde con Schildenfeld che colpisce la traversa con uno stacco di testa. Evidente la distrazione di Bonucci.
Trenta minuti di gioco. La Juve prova a gestire il vantaggio andando alla ricerca del raddoppio che arriverà al 31'minuto.
Ottimo l'assist di Pjanic che trova lo stop di petto di Higuain. Tutto facile per il Pipita che la insacca in rete firmando il gol del raddoppio.
Evidente la superiorità dei bianconeri nonostante la caparbia dei croati che fanno appello a tutte le energie rimaste.
Sul finire della prima frazione di gioco ci prova anche Khedira con un pallonetto di testa allontanato da Sigali.
Squadre a riposo sul 2 a 0.
Nella Juve si riparte con Cuadrado al posto di Pjanic, fuori per un risentimento muscolare.
Al 48' Higuain si fa vedere in appoggio a Khedira, ma il tedesco non trova la porta.
Bianconeri ancora in possesso palla e alla ricerca del terzo gol che al 56' viene siglato da Dybala!! Splendido il sinistro dai tenta metri che va a baciare l'incrocio dei pali.
Ultima mezz'ora di gioco. Si vede solo la Juve in controllo nella metà campo avversaria, mentre la Dinamo si perde in una serie di errori tecnici.
Al 76' è Pjaca a rendersi pericoloso inserendosi e imbucando un destro insidioso. Ancora un brivido per i croati.
Poche le azioni degne di nota dopo la rete siglata da Dybala che dà avvio ad una fase di stanca del match.
Ma all'85' arriva la punizione battuta da Dani Alves che, dopo la deviazione della barriera, si insacca in rete. Pessimo l'intervento di Semper!4 a 0 Juve.
Termina qui. Missione compiuta per la Juve che, beneficiando dell'evidente divario tecnico e della differente caratura, guadagna tre punti preziosi calando un poker pieno.

Maria Vera Valastro-Agenzia Stampa Italia

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