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Calcio Serie B   Gubbio-Varese 0-0
(ASI) Partita importante di serie B fra Gubbio e Varese, entrambe alla ricwerca della propria dimensione nella cadetteria.

Riisultato finale: GUBBIO- VARESE 0-0 - TABELLINO E CRONACA

GUBBIO: Donnarumma, Riannetti (12’st Mendicino), Sandreani, Ciofani D. (28’ st Mario Rui), Raggio Garibaldi, Benedetti, Lunardini, Bazzoffia, Farina, Caracciolo, Cottafava. A disp.: Farabbi, Mario Rui, Boisfer, Paonessa, Mendicino, Almici, Buchel. All.: Pecchia.
VARESE: Bressan, Carrozza (Kurtic 9’st), Corti, Pereira Neto (4’st Martinetti), Gomes Ribero (1’ st Damonte), cellini, Zecchin, Troest, Cacciatore, Grillo, Terlizzi. A disp. Moreau, Pucino, Figliomeni, Martinetti, Kurtic, Damonte, Camisa. All. Carbone.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi. ASSISTENTI: Vanzini di Verona, Santuari di Trento. QUARTO UOMO: Ciampi di Roma.
MARCATORI:
ESPULSI:
AMMONITI: 2’ Bazzoffia. 12’st Grillo, 45’ st Cacciatore.
ANGOLI: 6-4 per il Varese
RECUPERO: PT 3’;ST 3’
SPETTATORI:

CRONACA.

Neanche due minuti e Bazzoffia si incunea in area, supera l’uomo con un dribbling elegante e cade a terra: l’arbitro vede la simulazione e lo ammonisce. Proteste assordanti del pubblico e molti dubbi anche in tribuna stampa. Ancora Bazzoffia al 4’ si incunea in area ed è contrato dai centrali varesini all’ultimo momento. Il Varese risponde con due angoli consecutivi intorno al 7’. 17’ dopo un periodo di predominio non schiacciante ma costante, il Varese si fa notare con un prolungato scambio al limite tra Cellini e Pereira Neto, interrotto provvidenzialmente da Benedetti prima che diventi nocivo. Al 22’ è l’ex perugino Cellini a seminare il panico in area rossoblu: dribbla la linea difensiva eugubina ma conclude debole calciando con la punta del piede. 29’ Cellini lancia Pereira Neto in area, ma il varesino è contrastato efficacemente da Benedetti. Il Gubbio fatica a ripartire e il Varese continua ad avere il possesso palla in maniera predominante. Il primo tempo si chiude consegnando alle cronache una partita davvero brutta, nella quale il Gubbio ha confermato tutti i propri limiti di squadra nella quale ai limiti tecnici, evidentissimi, si sommano anche segni di fragilità mentale. Una nota di menzione negativa per l’arbitro, che ha sbagliato a non concedere il rigore al Gubbio al 2’ e, poi, è stato condizionato per tutto il tempo da questo errore.

Il secondo tempo inizia con il Varese ancora avanti con una conclusione pericolosa del neoentrato Damonte. Risponde il Gubbio con un’insidiosa punizione da destra di Raggio Garibaldi: il pallone attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta senza che nessun rossoblu riesca a spingerlo in rete. 11’ Kurtic appena entrato entra in area e impegnaseveramente in corner Donnarumma. 14’ ancora Kurtic si propone al tiro dal vertice destro dell’area eugubina: alto. Il varese pericoloso al 21’ con Kurtic-Corti- Cellini e conclusione dell’attaccante bloccata da Donnarumma. 27’ dopo un’insistita azione condotta da Cellini e Corti, va al tiro Damonte dal limite: alto di non molto. Alla mezz’ora il Gubbio ha un’occasione in contropiede ma Sandreani non riesce a servire i compagni al centro dell’area e tutto sfuma. 38’ tiro dal limite di Mendicino, debole e facile presa per il portiere. Si entra nella fase decisiva ed entrambe le squadre danno più ascolto alla paura di perdere che alla voglia di vincere. Il varese passa al 4-4-2 e aretro Kurtic, fino ad ora pericolosissimo a sinistra. 47’ bazzoffia fa filtrare un pallone pericoloso ma nessun compagno rossoblu riesce a deviare in rete. Finisce 0-0, senza infamia e, soprattutto, senza lode. Gubbio da rivedere, così non si va in paradiso.

Daniele Orlandi

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