Ternana – Pescara (0-3): Fere ad un passo dalla retrocessione

TERNANA PESCARA 2018

(ASI) Terni – Termina 0-3 il match tra la Ternana Unicusano e il Pescara, una deludente sconfitta per le fere di De Canio che dopo il miracolo del derby con una prestazione ineccepibile sia sotto il punto di vista fisico che tattico si ritrovano ad oggi con un piede in Lega Pro;

complice una prestazione orrenda dell’undici titolare, macchiata anche dai soliti errori difensivi che hanno portato la Ternana all’ultimo posto in classifica e quota 68 gol subiti (peggior difesa della serie B).

Di fronte a quasi 10000 spettatori la Ternana scende in campo con il 4-3-1-2 e la fiducia affidata da De Canio a Gasparetto e Angiulli titolari dal primo minuto. Nel Pescara di Pillon spazio al tridente Mancuso, Pettinari, Capone.

Ternana sottotono già dai primi minuti, si nota in mezzo al campo un deficit soprattutto sotto il punto di vista fisico dove invece la squadra di Pillon è più concreta e attiva chiudendo in modo ottimale Carretta e Montalto nelle rare occasioni offensive della Ternana.

La sconfitta della Ternana oltre ai gol subiti dagli ospiti al 24’ con Machin e al 44’ con Mancuso nel primo tempo, dove seguirà poi il gol finale all’85’ con Capone matura anche dalla tegola Montalto che subisce un infortunio alla spalla destra con successivo trasporto in Ospedale per accertamenti medici e poco dopo anche di Gasparetto che costringe la squadra a giocare in 10.

Piovaccari che subentra al bomber rossoverde Montalto non è all’altezza della situazione e anche Finotto che subentra a Statella non cambia le carte in tavola. Nella Ternana non si registra nessuna occasione pericolosa degna di nota. I rossoverdi perdono meritatamente di fronte ai 10000 tifosi che hanno riempito il Liberati sostenendo come da inizio campionato una società che fino ad oggi ha portato solo delusioni e tanta amarezza in una città che ha fame di calcio.

 

 

Il tabellino:

 

Ternana U. (4-3-1-2): Sala; Defendi (c), Gasparetto, Valjent, Favalli; Statella (63′ Finotto), Paolucci, Angiulli (46′ Vitiello); Tremolada; Montalto (37′ Piovaccari), Carretta. A disposizione: Plizzari, Bleve, Rigione, Signorini, Zanon, Signori, Bordin, Varone, Repossi. Allenatore: Luigi De Canio

 

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano (41′ Fiamozzi), Gravillon, Perrotta, Crescenzi; Machín, Brugman (c), Valzania; Mancuso (73′ Báez), Pettinari (65′ Bunino), Capone. A disposizione: Baiocco, Elizalde, Yamga, Fornasier, Coulibaly, Carraro, Cocco, Cappelluzzo. Allenatore: Giuseppe Pillon

Arbitro: Luigi Nasca di Bari (assistenti Cipressa e Lombardi; quarto ufficiale Antonio Giua di Olbia).

 

Marcatori: 24′ Machín, 44′ Mancuso, 85′ Capone (P)

Ammoniti: 37′ Perrotta, 69′ Valzania, 77′ Bunino (P)

 

 

Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia

 

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