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A Livorno alcuni ultras del Verona offendono la memoria di Morosini, la società veneta si scusa.

(ASI)  In un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale, la società veneta si scusa per il vergognoso comportamento di alcuni suoi sostenitori al seguito della squadra a Livorno che, verso la fine del primo tempo, hanno indirizzato un coro di insulti diretti a Piermario Morosini, giocatore del Livorno, scomparso lo scorso aprile in campo a Pescara.

"L'Hellas Verona F.C. Spa, in seguito a un coro offensivo nei confronti di Piermario Morosini, intende porgere le proprie scuse più sentite e si dissocia da taluni comportamenti e atteggiamenti che ledono la memoria e l'onore del calciatore del Livorno scomparso. Nonostante l'orgoglio per la propria tifoseria, da sempre sostenitrice impeccabile dei nostri colori, l'Hellas Verona F.C. Spa intende debellare con forza cori di questa natura, perché la tragedia di Piermario Morosini è un dolore che non può essere infangato."

Dopo incivili cori il Presidente amaranto Aldo Spinelli ha dichiarato : " Così, si uccide il calcio".
Infine il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Sono vergognosi, vogliamo fuori dagli stadi questi personaggi al pari di coloro che in campo hanno un comportamento illecito."

Redazione Agenzia Stampa Italia

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