Napoli-Milan 3-2: il Napoli vince ancora in rimonta e resta in scia Juve.

NapoliMilan(ASI) Napoli – Seconda partita di campionato e seconda vittoria di rimonta del Napoli di Ancelotti nell’esordio casalingo contro il Milan di Ringhio Gattuso. Gli azzurri in doppio svantaggio, grazie ad una prova di personalità e alla ritrovata vena realizzativa del polacco Zielinski, centrano la seconda vittoria consecutiva, la prima interna che fa classifica e dà l’ennesima risposta sul campo allo scetticismo generale che circonda i partenopei in questo inizio di stagione dopo una campagna acquisti pressoché nulla.

Formazioni in campo con modulo speculare. Gattuso affronta il suo maestro Ancelotti con un 4-3-3 molto guardingo, con Kessie e Bonaventura ai lati del regista argentino Biglia. Attacco a tre con l’ex fischiatissimo Gonzalo Higuain al centro dell’attacco a tre, supportato da Suso a destra e Borini a sinistra. In difesa Musacchio preferito all’ex atalantino Caldara, e Rodriguez a sinistra preferito al nuovo acquisto Laxalt per garantire maggiore copertura.
Ancelotti mette in campo 10/11 della formazione che la settimana scorsa ha sconfitto la Lazio all’Olimpico, con l’unica eccezione in porta, con il neo acquisto il colombiano Ospina preferito a Karenezis.
Primo tempo- La partita inizia in un’atmosfera surreale con la curva A e la curva B in silenzio per tutta la prima frazione, in contestazione aperta con la società guidata da Aurelio De Laurentiis.
Il Napoli macina il suo solito gioco mentre i rossoneri, ben messi in campo dal tecnico Gattuso, cercano di imbrigliare il centrocampo azzurro con Bonaventura a mordere Hamsik alle caviglia per distruggere le fonti di gioco. Gli azzurri creano il primo pericolo al 5’ con alla che servito dalla destra da Callejon calcia debole a lato sulla sinistra di Donnarumma.Due minuti dopo è sempre il controcampista brasiliano che con una penetrazione caparbia in area tira di destro ma viene murato dalla difesa milanista. Al 9’ il pericolo per la porta rossonera arriva da una giocata di Insigne. L’attaccante partenopeo calcia alto un tiro dal vertice sinistro dell’area di rigore. Al 13’ ancora Insigne, servito da un lancio lungo di Koulibaly dalla propria trequarti, cerca di sorprendere Donnarumma con un pallonetto che termina abbondantemente a lato. Al primo tiro in porta dal match il Milan si porta in vantaggio. Incursione in area di Bovantura che con un tiro potente ma centrale sorprende l’esordiente Ospina. Questa volta il vantaggio avversario non sortisce effetti immediati sugli uomini di Ancelotti come successo all’Olimpico. Poche e non nitidissime le occasioni che produce l’undici di casa davanti alla porta difesa da Donnarumma. Al 39’ ci prova Callejon che con un tiro a seguire forte e teso spara a lato alla sinistra di Donnarumma. Al 45’ è Koulibaly in una delle sue frequenti calate nell’area avversaria a sparare alto dopo un tentativo velleitario da fuori area. La prima frazione si chiude con un tentativo di Milik al 48’ che con un di sinistro dal limite costringe Donnarumma in angolo.
Secondo tempo – Nella ripresa parte fortissimo il Milan. Al 4’ è Calabria che entra in area e servito da Suso con un rasoterra batte per la seconda volta l’estremo difensore azzurro Ospina. E’ il prologo alla rimonta azzurra che ha inizio quattro minuti dopo il raddoppio rossonero. E’ il polacco Zileinski a salire in cattedra all’ 8’ quando nel raccogliere un assist di Callejon poco fuori area scaglia un tiro improvviso che sorprende Donnarumma. A questo punto il Milan cerca di difendersi ordinatamente ma il Napoli cresce. Al 55’ Insgne vince un rimpallo e ci prova dai 20 metri. Il pallone finisce a lato. Ancora l’esterno azzurro ci prova con un tiro dall’interno dell’area strozzato da un efficace intervento di Caldara. Al 62’ si mette ancora in luce Zielinski che dal limite calcia di poco fuori. Il polacco non sbaglia però al 67’ quando raccogliendo una respinta di testa di Bakayoko con un destro secco batte per la seconda volta l’estremo difensore milanista che riesce appena a sfiorare la palla. Il ribaltone si completa all’80’ con Mertens. Il folletto belga, subentrato a partita in corso ad Hamsik, raccoglie un cross rasoterra dalla destra di Allan che mette fuori gioco Donnarumma e consente al belga di mettere dentro praticamente a porta vuota. E’ l’apoteosi. Il San Paolo esplode dopo che nel secondo tempo aveva ricominciato a sostenere la squadra e ad accompagnarla in una rimonta che sembrava impossibile.
Gli azzurri con questa vittoria tengono il passo della Juventus, vittoriosa in casa con la Lazio, e con l’ennesimo successo in rimonta dimostrano di possedere una grande personalità, dote necessaria per ambire ai grandi traguardi, Ancora pessima la prova della squadra nella fase difensiva. Gli azzurri subiscono il terzo gol in due partite. Ancelotti dovrà lavorare molto in vista della prossima, difficile trasferta contro la Sampdoria.

Napoli (4-3-3): Ospina 5; Hysaj 6; Albiol 6,5; Koulibaly 6,5; Mario Rui 6 (73’ Ruperto 6); Allan 7; Hamsik 5,5 (63’ Mertens 7); Zielinski 7,5 (72’ Diawara 6); Callejon 5,5; Milik 5,5; Insigne 6. All. Carlo Ancelotti 6
Milan (4-3-3): Donnarumma 5,5; Calabria 6,5; Musacchio 5,5; Romagnoli 6; Rodriguez 5,5; Kessie 6,5; Biglia 6 (58’ Bakayoko 5,5) ; Bonaventura 6,5 (81’ Cutrone s.v.); Borini 5,5 (71’ Laxalt); Suso 6; Higuain 6,5. All. Gennaro Gattuso 5,5

Arbitro: Paolo Valeri 6
Assistenti di Linea: Vuoto- Del Giovane
Quarto uomo: Doveri
V.A.R.: Massa; Assistente V.A.R.: Posado

Marcatori: 15’ p.t. Bonaventura (M); 4’ s.t. Calabria (M); 8’ s.t. e 22’ s.t. Zielinski (N); 80’ Mertens (N)
Ammoniti: 30’ p.t. Suso (M); Insigne (N); 21’ s.t. Rodriguez (M); 46’ s.t. Koulibaly (N)
Espulsi: nessuno
Recupero: 3’ p.t.; 4’ s.t.
Spettatori: 40.000 circa

Fernando Cerrato -Agenzia Stampa Italia

 

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