Malcom ha detto sì all’Inter. Si cerca l’intesa con il Bordeaux. Nel ruolo di regista da affiancare a Brozovic, il sogno è William Carvalho dello Sporting Lisbona.

Carvalho copy(ASI) Con Moussa Dembélé attratto da una nuova avventura professionale in Cina, e non così semplice da raggiungere, l’Inter ha cominciato a guardarsi intorno, a sondare il terreno alla ricerca di una alternativa nel ruolo di regista da affiancare a Brozovic, considerato incedibile.

Ausilio avrebbe messo gli occhi su William Carvalho attualmente in forza allo Sporting Lisbona.

I problemi nati all’indomani della sconfitta contro il Maritimo, culminati con l’aggressione di alcuni calciatori da parte di un gruppo di tifosi, avrebbero spinto, tra gli altri, anche William Carvalho a chiedere la rescissione contrattuale per giusta causa.

L’Inter consapevole della forza e dell’importanza tattica del calciatore, richiesto dai club più importanti d’Europa, vorrebbe trovare una soluzione con lo Sporting Lisbona.

È sicuramente un’operazione difficile, ma non impossibile. Carvalho rappresenterebbe la giusta pedina davanti alla difesa, con Brozovic che avrebbe, in quel caso, maggiori libertà in fase di costruzione.

Malcom rappresenta la prima scelta sulla corsia mancina. L’idea dell’Inter è quella di giocare con il 4-2-3-1.

Sistemata la casella di trequartista con l’acquisto di Nainggolan,-lunedì il giorno delle visite mediche-, Spalletti gradirebbe un’alternativa a Candreva.

La sua idea sarebbe quella di schierare Malcom-Nainggolan-Perisic alle spalle di Mauro Icardi.

Le alternative a Malcom sono Politano e Suso.

Il Bordeaux è prossimo al raduno pre-campionato e Piero Ausilio, prima di quella data, vorrebbe cercare una soluzione in modo da poter regalare a Spalletti il talentuoso esterno.

L’eventuale arrivo di Malcom spalancherebbe le porte di una cessione, in prestito, di Karamoh.

Candreva è in odor di rinnovo, e, considerati gli impegni dei nerazzurri tra campionato e Champions League, difficilmente si muoverà, a meno che non sopraggiungano in sede offerte irrinunciabili.

Chi invece potrebbe partire, anche alla luce dell’arrivo di Lautaro Martinez, è Eder.

Su di lui gli occhi vigili di club italiani ed esteri.

 

Raffaele Garinella-Agenzia Stampa Italia

Continua a leggere