Sassuolo- Juventus (1-3). La Joya argentina strega il Mapei Stadium e la Juve vola

sassuolo juventus(ASI) Tutto pronto per il match fra Sassuolo e Juventus al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
I bianconeri, dopo la caduta in Champions contro il Barcellona, provano a voltare pagina giocando la quarta partita di campionato contro la formazione del tecnico Bucchi.


La Juve schiera il 4-2-3-1 con Dybala dietro Higuain, mentre il Sassuolo si presenta per la seconda volta consecutiva con il nuovo modulo, un 3-5-2 in cui Politano giunge in sostituzione di Berardi a supporto di Falcinelli.
Si parte! Prima occasione da gol a favore della Juve con Pjanic che tira dal limite ma trova la risposta di Consigli.
Al 10’ è ancora la Vecchia signora a rendersi pericolosa con un tiro al volo del Pipita, ma anche in questo caso il portiere avversario si oppone e affida ad Acerbi il rinvio. Brivido per il Sassuolo che comincia ad alzare le antenne e al 15’ fa partire un contropiede.
Nulla di fatto per il tentativo di Sensi che spedisce fuori e lascia sfumare la prima occasione da gol.
E’il 16’minuto quando da un’azione che si sviluppa sulla sinistra con Mandzukic, arriva il tiro di piatto di Dybala che la insacca nell’angolo lontano. Grande conclusione del gioiello argentino che festeggia così le cento presenze in maglia bianconera. 1 a 0 Juve e incontenibile euforia dei tifosi juventini.
Il cronometro scorre e la Juve è in totale controllo del match.
Al 27’prova a sbloccarla Falcinelli, che calcia bene ma da posizione di fuorigioco e trovando la parata sicura di Buffon.
Serie di timidi tentativi da parte del Sassuolo che fatica a contrastare il pressing bianconero.
Il primo tempo si conclude sull’1 a 0. A decidere, fino a qui, la rete del fuoriclasse argentino che non smette di incantare.
Nella ripresa bastano quattro minuti per il raddoppio della Juve.
Da Cuadrado a Dybala che con una pennellata supera Consigli e sigla la seconda rete del match! Un fuori categoria per questa serie a!!
Il Sassuolo prova a scuotersi e lo fa due minuti più tardi con Adjapong che mette in mezzo e Lichtsteiner che sbaglia tutto consentendo a Politano di andare alla conclusione da posizione ravvicinatissima. Torna a sperare la formazione di Bucchi che pensava fosse ormai un’impresa impossibile.
Ma l’illusione si infrange al 63’, quando la Juve cala il tris con un altro tocco magico di Dybala su punizione.
Non ci sono più aggettivi per definire le prodezze dell’argentino che rende immobile Consigli e lascia estasiati i tifosi presenti al Mapei.
Al 70’ gli emiliani si fanno vedere con Falcinelli che fa partire un tiro fuori misura.
Serie di cambi da entrambe le parti con Allegri che non accetta più disattenzioni!
All’84’ standing ovation per l’uscita dal campo di Dybala che, dopo aver incantato l’intero stadio con le sue magie, lascia il posto a Bernardeschi.
Il match sfuma al 93’ senza ulteriori azioni da gol. La Joya si rende artefice di una tripletta da sogno e porta la Juve a punteggio pieno.

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia

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