Serie A. Roma un poker per la Champions

roma udinese(ASI) ROMA - Il primo squillo del campionato lo suona la Roma calando un poker all’Udinese. Ma il risultato non tragga in inganno, perché il chiusissimo 5-4-1 disegnato da Iachini crea non poche difficoltà alla Roma lenta ed impacciata del primo tempo. Solo un paio di occasioni per l’undici di Spalletti, con Dzeko prima e Salah poi.

Nella ripresa la squadra giallorossa entra in campo con un altro piglio e già dall’avvio, crea non pochi grattacapi alla retroguardia bianconera. E’ ancora Dzeko a mettere spavento a Karnezis con una estrada perfetta su cross dalla trequarti, ma il portiere greco si fa trovare pronto nella sua diagonale. Il cambio che gira il match è quello del 12’ con Perotti dentro al posto di El Sharaawy. El Monito partecipa attivamente a molte delle scorribande offensive della sua squadra oltre a realizzare il rigore che sblocca il risultato: è Dzeko a procurarselo uccellando Danilo in area che lo stende impetuosamente. Sul dischetto si presenta l’ex Genoa che spiazza il portiere e porta avanti i suoi. Passano 10’ e la Roma raddoppia; ancora Perotti che becca il taglio di Salah, l’egiziano si infila tra Samir e Karnezis col difensore che altro non può fare che stenderlo. Secondo penalty e secondo timbro di Perotti. A questo punto la Roma dilaga e trova terzo e quarto gol oltre una marea di occasioni per arrotondare il bottino. Al 37’ è Dzeko a trovare il pertugio, sfruttando un assist al bacio di Radja Nainggolan in scivolata. Il poker porta la firma di Salah ma lo zampino di Perotti è ancora evidente: grande cross tagliato con l’ex Chelsea ad impattare di testa e a ribadire in rete, la corta respinta di Karnezis. La partita va in archivio con la Roma che controlla in attesa di martedì dove ad attendere gli uomini di Spalletti c’è la sfida di ritorno dei preliminari di Champions contro il Porto.
ROMA-UDINESE 4-0

ROMA (4-3-3): Szczesny, Bruno Peres, Manolas (dal 35’st. Fazio), Vermalen, Palmieri (dal 31’ st. Juan Jesus), Nainggolan, Paredes, Strootman, Salah, Dzeko, El Sharaawy (dal 12’st. Perotti. All.Spalletti
UDINESE (5-3-1-1): Karnezis, Widmer, Herteaux (dal 7’st. Angella), Danilo ,Samir, Adnan, Bad, Halfredsson, Fofana (dal 34’st. Lodi), De Paul (dal 35’st. Penaranda), Zapata. All. Iachini
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
MARCATORI: Perotti al 20’ st. e 30’st. (rig), Dzeko al 37’st., Salah al 39’st.
NOTE: Ammoniti Samir e Danilo dell’Udinese.

LE PAGELLE

SZCZESNY 6 Serata di normale amministrazione. Prova a far venire i brividi ai suoi in collaborazione con Manolas che gli passa il pallone indietro con lui che cicca maldestramente. Era fuori dallo specchio della porta e quindi si è salvato. Per fortuna sua e della Roma.
BRUNO PERES 6,5 Finalmente la Roma ha un terzino destro di ruolo... Scende con costanza e soprattutto nella ripresa, si scatena in tandem con Salah. I due sembra che giochino insieme da sempre.
MANOLAS 7 Gioca di fino e di forza. Il solito baluardo anche se prova a fare la frittata insieme a Szczesny. Rischia di fare gol con una capocciata prorompente dopo angolo. Abbandona il campo prima della fine facendo spaventare Spalletti, ma sembra che il suo recupero per martedì sia pressoché certo.
Dal 35’st. FAZIO sv Entra per Manolas acciaccato, giusto il tempo per respingere un paio di cross di testa, per far capire che quando c’è lui la contraerea nemica può tranquillarente deporre le armi.
VERMALEN 6,5 Zapata è un brutto cliente, lui ci fa a sportellate ma non cade nella trappola di far fallo anche conciso di ciò che è successo ad Oporto. Prestazione pulita senza sbavature.
PALMIERI 6 Comincia male rischiando grosso su un intervento pericoloso in area. Poi cresce anche lui con l’ingresso in campo di Perotti e finisce addirittura sgroppando sulla fascia come un veterano.
Dal 31’st. JUAN JESUS sv Tenuto a riposo per martedì quando il suo impiego è certo, entra a partita finita per l’infortunio di Palmieri.
NAINGGOLAN 6,5 Fosforo e corsa a volte pure senza costrutto. Ma lui ci mette sempre l’anima ed alla fine risilta utile anche per l’assist alla Nainggolan che mette in porta Dzeko.
PAREDES 6,5 Inizia un po’ timidamente, in un ruolo in cui la squadra deve essere comandata. Piano piano si cala nella parte e cresce a dismisura con verticalizzazioni molto efficaci. Il ragazzo deve solo prendere confidenza col mezzo perché sembra davvero che questa sia la sua giusta collocazione in campo. E se Spalletti avesse fatto centro anche stavolta?
STROOTMAN 6,5 Sta cercando di ritrovare il ritmo partita ma la fase difensiva è già adeguata. recupera tanti palloni e fa ripartire i suoi. Quando il ritmo sale fatica un po’ ma sta tornando con calma e razionalità.
SALAH 7,5 Nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi con queste accelerate importanti ed anche un assist al bacio per Dzeko che spreca. Nella ripresa in tandem con Peres crea danni immani alla difesa dell’Udinese.
DZEKO 7 Come al solito fa un grande lavoro per la squadra, anche se poi paga qualcosa in zona gol. Si pappa un’occasione facile facile, poi sfiora il gol negato da un miracolo di Karnezis. Si inventa di sana pianta il rigore dell’1-0 e poi va a raccogliere l’abbraccio el pubblico che chiede a gran voce un suo gol, toccando i rete un assist d’oro di Nainggolan.
EL SHARAAWY 6 Anche lui nel primo tempo ci prova anche se fatica davanti a Widmer che sta molto basso. Nella ripresa prima di lasciare il posto a Perotti partecipa all’assedio dei suoi entrati in campo con ben altro piglio rispetto al primo tempo.
Dal 12’ st. PEROTTI 8 Entra e cambia il match. Ha la fortuna di trovare la squadra in crescita ma il suo contributo è devastante. Calcia due rigore spiazzando il portiere in entrambi i casi, poi fa segnare Salha al quale aveva scippato il pallone in occasione del secondo penalty. La Roma a questo Perotti non può sinceramente rinunciare.
SPALLETTI 7 Disegna la squadra anche in funzione di martedì. Viste le oggettive difficoltà dei suoi nella ripresa chiede maggior ritmo e si piazza con un 4-2-3-1 alzando Nainggolan e arretrando Strootman. La sua Roma va subito a dama anche per l’inserimento di Perotti. C’è la sua mano e si vede.

Fabio Marracci - Agenzia Stampa Italia

Notiziario sportivo ASI Seria A Roma Udinese, Intervista a Emerson, Szczesny e Halfredsson

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