(ASI) All’Arechi di Salerno su un campo impraticabile il Frosinone spreca l’impossibile contro una Salernitana che ha dato filo da torcere ai canarini. Seconda sconfitta in campionato per gli uomini di Stellone, secondi che vede ora l’Aquila al comando con un punto in più sui giallazzurri. Una partita che da entrambi le formazioni l’ha fatta da padrone le tante assenze. In avvio di gara sono i padroni di casa a fare la partita con il Frosinone che per i primi 10’ resta a guardare. Al 14’ gli uomini di Stellone mettono la testa fuori e si avvicinano alla porta campana protetta dal ciociaro Iannarilli. Sponda di Curiale, Ciofani D. trova lo spazio ma Tuia lo atterra e rimedia la ammonizione. Ci mette del suo anche l’arbitro Cifelli con una direzione di gara scarsa con ammonizioni a ripetizione. Al 20’ è Mendicino a non trovare il tap-in davanti a Zappino. La partita è calda, ma con un terreno compromesso dal mal tempo. Al 31’ occasione gol di Curiale, che sbaglia gol fatti; che davanti a Iannarilli viene ribattuto. Al 33’ palo di Guazzo con Zappino battuto. Al 38’ ancora Curiale che servito da Ciofani si fa ipnotizzare dal portiere campano. Nel secondo tempo 20-25’ minuti di marca giallazzurra con i padroni di casa incitati da un tifo incessante. Al 6’ ancora Curiale che tira fuori di poco. Stellone cambia Gessa per Aurelio per dare più spinta all’attacco. Al 24’ Mendicino tira in porta ma bravo Zappino a chiudere la porta. Alla mezz’ora assedio Frosinone che al 35’ con una azione micidiale di Paganini che semina il panico in area salernitana, serve ancora una volta per Curiale che a botta sicura sbaglia con Iannarilli che ribatte da terra. Al 38’ occasione gol per la Salernitana con Mendicino che sbaglia un gol a porta vuota. Ma al 43’ il gol partita dei padroni di casa: Montervino dopo una gara suntuosa con palloni recuperati a destra e a manca, crossa per Mendicino che in area in rovesciata insacca in porta per l’1-0. Domenica il Frosinone riposa, ma alla ripresa in casa c’è il Lecce. Gara da vincere per tenere il ritmo alta classifica.

Stellone in sala stampa ha poco da recriminare ai suoi uomini: “I ragazzi hanno dato tutto, hanno fatto un’ottima prestazione su un campo difficile. Lascia l’amaro in bocca riposare, meritavamo di più. E’ stata una partita bella da entrambe le squadre. Ci ha detto male. Un episodio che poteva capitare da una parte o dall’altra. A livello di conclusioni abbiamo creato più noi. Ora siamo ad un solo punto dalla prima, ma sono fiducioso. Continueremo a giocarcela con tutti, il torneo è lungo. Dobbiamo incontrare Lecce, Aquila e Perugia tutte partite di alta classifica”. Il tecnico della Salernitana Roberto Perrone contento per la vittoria: “Una vittoria meritata soprattutto nel secondo tempo per quello che abbiamo fatto dove abbiamo costruito molte palle gol. La prestazione c’è stata e sono contento. Prendere 3 punti alla capolista era importante, ci siamo avvicinati alla vetta”. Il presidente Stirpe elogia la prova dei ragazzi: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione, che per quello visto mi fa dire che il pari sarebbe stato il risultato più giusto. Per le occasioni sprecate e per il rigore non concesso ci fa gridare. E proprio l’arbitro come lo scorso di domenica molte decisioni sono a nostro danno. Una fiscalità assurda. Per non parlare del rigore non concesso. Poi una nota in merito al campo di gioco che credo non si sarebbe dovuta nemmeno giocare, era un pantano”.