Anche Andrea Russotto è sulla stessa lunghezza d'onda di Benedetti: “La cosa più importante è che siamo qui a parlare del buon pareggio contro una squadra forte come la Salernitana; ciò significa che il Catanzaro se la può giocare con tutti. Nonostante tutto, però, dispiace per aver subito il gol del pari a pochi minuti dal termine, ma nel calcio ci può stare”. Tornando indietro, il classe '88 recrimina per un solo risultato e svela dei retroscena importanti: “I punti che ci mancano sono quelli contro il Viareggio, io spero di tornare al gol presto, anche se sono consapevole del grande lavoro che faccio con i miei compagni. Non è importante il singolo, ma il gruppo. Ho già giocato come esterno e penso di saperlo fare. Il mister, poi, mi vede in quella posizione”. Sulla prossima gara: “A Gubbio sarà un match insidioso, ma andremo lì per vincere”. Intanto è ufficiale la rescissione consensuale con il portiere Davide Faraon, che lascia Catanzaro dopo una stagione e mezzo.
Matteo Brancati - Agenzia Stampa Italia