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Nocerina-Perugia 2-2. Camplone  e  la  "Maledizione" del  2 - 2
(ASI) E' iniziata la nuova stagione del Perugia, incredibilmente come era finita. Lo scorso torneo Camplone che subentrò a Battistini iniziò e terminò il campionato con due rocamboleschi 2 a 2.

 

L'unico comune denominatore fra loro è che potevano essere tre importanti successi, invece sono stati 3 pareggi amari, fonte di grandi recriminazioni per aver perso 3 grandi occasioni.

Il Perugia si presentava a Nocera voglioso di fare bella figura. IPer questo i grifoni sin dai primi i minuti prendevano il comando del gioco, anche se la sfida fra le 2 compagini era aperta, emozionante, ben giocata da entrambe le squadre e ricca di pericolose azioni create dall'una e dall'altra parte. Infatti Cremaschi e Malcore per la Nocerina e Eusepi e Moscati per il Perugia si mettevano in mostra andando vicinissimi alla segnatura.

Da rivedere il fallo da ultimo uomo di Romito su Eusepi lanciato a rete se non meritasse l'espulsione diretta. Invece l'arbitro comminava solo una punizione dal limite per il Perugia con ammonizione del giocatore della Nocerina.

Poi all'11' gol del Perugia, Nicco "ruba" palla a centrocampo e serve sulla sinistra Fabinho, pronta rimessa al centro area della palla di quest'ultimo, precisa l'incornata vincente di Eusepi. 0 - 1.

Ma il vantaggio del Perugia durava solo perché al 4'. Infatti, la disattenzione generale del reparto arretrato biancorosso è stata punita dalla Nocerina che con Evacuo siglava il pari. L’azione, angolo battuto da Ficarrotta, la sfera giungeva sul secondo palo a Lepore che di testa confezionava un micidiale passaggio che scavalcava

l'intera retroguardia Perugina, Evacuo, appostato sul primo palo anticipava tutti e di testa metteva la palla alle spalle di Koprivec portando il risultato sull’1 a 1. Ancora una volta in questa le palle inattive sono state fatali al Grifo. Una reiterata lacuna difensiva su cui Camplone e Dicara dovranno lavorare sodo per rimuoverla.

Dopo il pareggio, il Perugia ha mantenuto sempre il pallino del gioco, tanto da mettere in difficoltà più volte la Nocerina, con geometrie elementari

ma efficaci. Mentre la Nocerina cercava di sorprendere il Perugia con veloci manovre offensive.

Però al 35' il Perugia aveva la possibilità di riportarsi in vantaggio, Sprocati sul lato sinistro d'attacco ricevuta la palla da Eusepi ,

il tornante perugino si portava in area sul per effettuare un traversone, ma ingenuamente il suo diretto avversario lo "falciava". L’arbitro decretava il calcio di rigore per i biancorossi.

Dal dischetto si presentava alla battuta Eusepi, palla alla destra dell’estremo difensore, il portiere campano è spiazzato, ma il pallone sfiorava il palo ed andava fuori.

Però al 42' era una magia di Fabinho a portare avanti ancora il Grifo. Il funambolo brasiliano, sulla respinta della difesa molossa, prendeva palla al limite dell’area, evitavo un paio di avversari e con un tiro forte e preciso collocava la sfera sotto l'incrocio dei pali, vanificando il tuffo di Gragnaniello e fissava il punteggio Nocerina-Perugia 1 a 2.

Nella ripresa il Perugia controllava bene la partita, non subiva mai un attacco della Nocerina. Anzi erano ancora i Grifoni ad andare vicini alla rete che potevano chiudere l'incontro con Eusepi, Moscati, ma soprattutto con Fabinho che sciupava un'ottima occasione da solo davanti al portiere. Oltre all’imprecisione Perugia era anche sfortunato quando al 78' quando Mazzeo, da poco subentrato a Sprocati , ricevuta palla da Eusepi sul lato destro dell'attacco del Perugia, effettuava un velenoso tiro a giro, ma la palla, a portiere battuto, incocciava il palo.

Ma la severa legge del calcio: rete sbagliata, rete subita, puntualmente si è verificata anche nello stadio San Francesco di Nocera. Così, dal possibile 1 a 3 in nostro favore, si è passati al 2 a 2 . Passava poco tempo dalle diverse opportunità gettate al vento dai grifoni che la Nocerina, in una azione di contropiede puniva il Perugia. Anche questa volta il pareggio dei campani è stato determinato prima a causa di un grave errore del giovane terzino destro perugino e, poi, dalla clamorosa svista dell’arbitro Fiore che inventava un rigore a favore della Nocerina. Vediamo la dinamica dei fatti. Nocerina in attacco, la palla giunge dalle parti di Malcore, Conti è in vantaggio ma sbaglia il controllo e libera l’accesso in area dell’attaccante dei molossi e Koprivec "ruba il tempo all'avversario e con le mani intercetta la sfera, l'azione prosegue ma l'arbitro tra la meraviglia generale, l’arbitro Fiore decretava il calcio di rigore per la Nocerina ed ammoniva ingiustamente Koprivec perché non aveva commesso il fallo. Dagli 11 metri Lepore batteva Koprivec con un fendente forte e chirurgico che si infilava alla destra del portiere perugino. Vano il suo tuffo e l’aver intuito la direzione del pallone. Si ritornava in parità 2 – 2 a pochi minuti dalla fine e nei 5' di recupero il Perugia non riusciva a riportasi in vantaggio e la partita termina con il punteggio di 2 a 2 e con l’amaro in bocca per non aver colto questa vittoria.

Commento: Premesso che il Perugia a mio parere non può essere giudicato solo da questa partita, andiamo a valutare alcuni aspetti.

Chiaramente la mano di Camplone al momento non si poteva ancora vedere. E’ da pochissimo tempo che la squadra è a sua disposizione. Però qualche spazzo di gioco come lo intende lui si è intravista. Ovvio mancano ancora qualche automatismo, soprattutto a centrocampo e la fase difensiva va migliorata.

Il Perugia ha dato l'impressione di essere ben messo atleticamente, questo però andrebbe dato merito allo staff voluto da Cristiano Lucarelli. Spetta ora a Camplone plasmare bene la squadra e far comprende ai giocatori in dettaglo i suoi dettami e schemi di gioco che servono per diventare maggiormente competitivi.

Partita comunque da prendere come esempio, facendo tesoro degli errori fatti. Quando si hanno le occasioni da rete vanno sfruttate. Occorre migliorare la capacità di chiudere le partite.

I migliori in campo dellìincontro: per la Nocerina il portiere Gragnaniello, Lepore e Palma. Del Perugia Moscati, Filipe Gomes e soprattutto Fabinho.


1° GIORNATA  campionato 1°Divisione girone Bdel30 Agosto 2013Stadio "San Francesco d'Assisi"


NOCERINA     2        PERUGIA     2

NOCERINA (4-4-2): Gragnaniello; Cremaschi,  Rizza, Remedi (Dal 75' Cristofari), Romito, De Franco,  Palma, 
Ficarrotta (Dal 58' Hottor), Evacuo (Dal 70' Jogan), Lepore , Malcore.
A disp. Falcone, Kostadinovic, Crialese, Pontons Paz .  All.Gaetano FONTANA
PERUGIA (4-3-3):     Koprivec; Conti, Sini ,  Filipe Gomes, Massoni, Scognamiglio, Sprocati (Dal 72' Mazzeo),

Nicco (Dal 58' Vitofrancesco),  Eusepi (Dal 87' Insigne), Moscati, Fabinho.
A disp. Stillo, Bijimine, Mungo,  Pagni.   All. Andrea CAMPLONE.
ARBITRO Francesco Fiore della sezione di Barletta
ASSISTENTI Salvatore Stasi  e Luigi Lanotte entrambi di Barletta
RETI 11' Eusepi, 15' Evacuo, 42' Fabinho, 80' Lepore rig.
AMMONITI Romito, De Franco e Hottor della Nocerina. Filipe Gomes, Koprivec del Perugia
ANGOLI 5 a 3 per il Perugia
RECUPERO 1' p.t. - 5' s.t.
SPETTATORI circa 3000 tra cui un centinaio giunti da Perugia 


Pierluigi Corridori da Nocera per Agenzia Stampa Italia

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