L’Hermitage: come vivere a  San Pietroburgo l'immensa bellezza immerso nelle opere d'arte

hermitage3(ASI) Russia - Maestoso emblema di ricchezza e meraviglia l’Hermitage è una tappa obbligatoria per chiunque visiti San Pietroburgo. Nella top 15 dei musei più visitati del mondo, ospita una delle collezioni più grandi e ricche della storia (2.700.000 pezzi).

Ha la sua sede nel magnifico Palazzo d’inverno, residenza reale della famiglia  Romanov, luogo in cui l’arte pittorica incontra l’arte architettonica, le meravigliose sale del palazzo svelano al loro interno opere di incommensurabile valore e accompagnano il visitatore in un percorso mozzafiato.

Strutturato su tre diversi piani, il museo propone oltre che alla collezione permanente anche alcune mostre temporanee. È questo il caso di Jacob Jordanes pittore fiammingo tra i più importanti del diciassettesimo secolo, allievo di Pieter Paul Rubens, a cui è riservata un’ala del primo piano fino al 26 maggio, e Piero della Francesca il nostro famosissimo connazionale, artista di opere religiose del quindicesimo secolo a cui è dedicata una sala allestita nello specifico per l’occasione con installazioni espositive ad hoc che ricordano le nicchie della navata di una chiesa.

hermitage1L’atmosfera trascendentale che trasporta il visitatore nell’epoca della grande Russia zarista è poi determinata delle meravigliose sale del palazzo d’inverno che mostrano gli appartamenti reali. La sala del padiglione, o dei cristalli, progettata con l’idea di fondere tutti gli stili architettonici dell’epoca su marmi bianchi, in cui c’è un mosaico a pavimento raffigurante gli eroi della mitologia greca e maestosi lampadari di cristallo che con i loro riflessi riempiono la sala di giochi di luce e di colori. La sala dei ricevimenti, con grandiose colonne dorate, lampadari e specchi, ricostruita dopo esser stata danneggiata durante la guerra, ora perfettamente restaurata nella sua maestosità. Questi sono solo degli esempi che vanno ad aggiungersi alla sala del trono, gli appartamenti della regina, la sala dorata, la sala bianca, e molte altre di indimenticabile bellezza. Il tutto è accompagnato da maestosi soffitti a cassettoni in stile barocco e a pavimenti in legno che disegnano enormi motivi geometrici e floreali di notevole pregio.

La cosa sensazionale di questo museo è che non esiste una parte meno affascinante o meno maestosa, uscendo dalla sala del trono, non basta un attimo per hermitage4riprendersi dallo stupore di ciò che si è appena visto ed ecco che si trovano esposte due opere di Leonardo da Vinci: la Madonna Litta e la Madonna Benois. Da sottolineare inoltre l’allestimento perfetto delle sale che colorate di verde, rosa, azzurro, accompagnano lo sguardo del visitatore in una simbiosi perfetta con i colori delle opere esposte.

Al piano terra l’atmosfera cambia: è la parte dedicata all’antico Egitto, con sargofagi dal palazzo di Menphis dell’XIII secolo A.C. e all’arte degli antichi greci e degli antichi romani, tutto si fa ancestrale, la luce si fa penombra e si entra nel passato più remoto della civiltà.

L’Ermitage museo palazzo delle meraviglie, racchiude tesori, quadri, sculture di inestimabile pregio e bellezza, affacciandosi sulla grande piazza delimitata dal palazzo dello stato maggiore, progettata dall’architetto italiano Carlo Rossi, al cui centro si erge la Colonna di Alessandro, dedicata ad Alessandro I in onore della sua vittoria contro Napoleone. Fulcro culturale della città, conserva la grandezza dell’impero russo e di tutta la sua storia.

Elettra Esibizione

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