Terni: una Marcia per la Liberazione Nazionale che ha colpito i cittadini

(ASI) Nella giornata di sabato 14 giugno 2014, il movimento politico “Stato e Potenza” e l’associazione “Primidellastrada” hanno organizzato lungo alcune delle vie principali di Terni un corteo che, partendo dalla sede locale dell’associazione, ha percorso le vie della città fino al monumento eretto in ricordo delle vittime dei bombardamenti anglo-americani sulla città, ben 108 tra il 1943 ed il 1945.

L’obiettivo di questi bombardamenti erano le locali acciaierie, ma chiaramente non hanno risparmiato niente e nessuno.
Il corteo ha marciato portando una corona di alloro ornata di un drappo rosso, che al termine della marcia è stata deposta accanto al monumento in memoria dei caduti, accompagnato soltanto dal rullo dei tamburi e dal silenzio che ognuno ha tributato alle vittime. 
Alla testa del corteo campeggiava un tricolore nazionale perché, secondo quanto sostenuto dagli organizzatori "difendere la sovranità e l’identità della nostra Patria in tutti i campi non è concetto di destra o di sinistra, né può essere esclusiva di questo o quel partito od organizzazione, ma è un diritto ed un dovere di tutti i cittadini italiani".
Passando all'attualità, secondo i due movimenti organizzatori, "gli Stati Uniti dominano la semi-colonia Italia ininterrottamente dal termine della Seconda Guerra Mondiale" e "l’inquadramento militare dell’Italia nella NATO, la sua subalternità alle politiche economiche euro-atlantiche, il controllo quasi totale della cultura (cinema, musica, letteratura, etica) si esprime ogni giorno nella decadenza del nostro Paese in tutti i campi della realtà sociale". 
L'evento ha attirato l’attenzione dei cittadini ternani presenti, sia i più anziani che hanno vissuto i tragici giorni della guerra, sia alcuni giovani incuriositi.

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