Immigrazione, Delmastro (FDI): "Flussi voluti per rivedere al ribasso i diritti dei lavoratori italiani"

(ASI) "Gli immigrati che ritengono essere rifugiati politici e fanno leva in prima battuta sulla Convenzione di Ginevra e poi sulla protezione sussidiaria europea, sono rispettivamente tra l’8 e il 9 per cento, e tra il 16 e 17 massimo, è questo il vero problema" ha dichiarato il deputato di Fratelli d'Italia, Andrea Delmastro nel corso della trasmissione L'Aria che tira.

 

"Ci mancherebbe pure - ha proseguito - che l'Europa e in particolar modo l'Italia non siano solidali con il rifugiato: non capiamo però come mai oltre al rifugiato ci si debba caricare dei migranti economici che poi rimangono stabilmente in Italia e avanzano pretese di ottenere ciò che a volte non è un loro diritto. Nella protezione umanitaria c’è dentro tutto e il contrario di tutto e poi abbiamo certe situazioni che sono veramente imbarazzanti e disumane non solo per l'Italia, ma anche per le troppe persone che vengono ammassati come dei conigli all'interno dei centri in attesa di poter ottenere il privilegio di poter rimanere sul territorio italiano, pur non essendo dei rifugiati. Io credo che viviamo in un mondo finito, c'è un limite anche all’accoglienza e l’Italia lo ha superato".

"Noi - ha concluso Delmastro - dobbiamo fare attenzione a tutto ciò che sta dietro al fenomeno dell’immigrazione e a una concessione troppo largheggiante: continuo a pensare che ci sia un disegno anche per rivedere al ribasso i diritti sociali dei lavoratori italiani".

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