Giornale Radio ASI del 6 aprile 2019

ASI Giornale RadiogGiornale Radio ASI del 6 aprile 2019

L'informazione mondiale in un clic.

A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
Libia sull’orlo di una guerra civile. Scontri oggi a ovest di Tripoli tra le truppe del premier Fazyez al – Serraj e del generale Khalifa Haftar. L’Onu ha approvato, nelle scorse ore, una dichiarazione per chiedere a quest’ultimo di non invadere la capitale del paese e alla controparte di non aggravare la situazione. L’Eni starebbe evacuando, intanto, tutto il suo personale in loco.

Attesa per oggi in Venezuela dell’operazione “Liberdad”. Il leader dell’opposizione, Jhuan Guaidò, ha convocato manifestazioni in diverse zone del paese e soprattutto nei pressi del palazzo presidenziale, di Caracas, per chiedere le dimissioni del Capo dello Stato Nicolas Maduro. La tensione rischia di aumentare nell’area e quindi anche quella tra Stati Uniti e Russia.

Veniamo nel nostro paese.
La nave Alan Kurdi della Sea-Eye è diretta verso Malta, dove chiederà un porto sicuro dopo che l'Italia ha negato l'approdo a Lampedusa. Lo ha comunicato l'organizzazione, attaccando il divieto di sbarco del ministro Matteo Salvini. Il capo del Viminale e vicepremier “non ha umiliato solo i naufraghi, ma sfrutta tutto e tutti per ottenere il massimo vantaggio”, ha detto l’Ong tedesca. “Dietrofront, nave Ong diretta a Malta. Molto bene, in Italia non si passa”, ha replicato su Facebook lo stesso Salvini.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

Continua a leggere