Giornale Radio ASI del 27 marzo 2019

 ASI Giornale RadiogGiornale Radio ASI del 27 marzo 2019
L'informazione mondiale in un clic.
A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione, in studio Marco Paganelli.

La proposta di legge avanzata da Fratelli d’Italia sulla nazionalizzazione della Banca centrale, del nostro paese, punta a offrire l’ autonomia e l’ indipendenza “ad un Istituto che oggi non è affatto autonomo e indipendente”. Lo dichiara Giorgia Meloni in un’intervista ad Agenzia Stampa Italia ( vi ricordo che è possibile leggerla sul nostro sito internet http://agenziastampaitalia.it/politica/politica-nazionale/44811-esclusiva-asi-con-il-presidente-dei-fratelli-d-italia-giorgia-meloni-l-oro-della-banca-d-italia-deve-appartenere-a-tutti-gli-italiani) . La leader di Fratelli d’Italia si è detta sorpresa dalle parole del premier Giuseppe Conte che ha affermato “il principio secondo cui le riserve auree non appartengono al popolo italiano”, ma a Bankitalia. Critica poi, al nostro quotidiano online, la rapidità con cui il governo ha introdotto la fatturazione elettronica e la scelta dell’esecutivo di entrare nella compagine di Alitalia, invitando palazzo Chigi a modificare l’attuale piano degli aeroporti. Meloni ribadisce il proprio sì alla Tav e la necessità di un blocco navale, davanti alla Libia, per fermare le partenze dei migranti, chiedendo a Bruxelles di aiutare gli stati membri a favorire i rimpatri. Sottolinea inoltre che Fratelli d’Italia appoggia i sovranisti, affinchè l’Unione Europea venga trasformata in una confederazione di stati liberi e indipendenti. Domanda poi la revoca delle sanzioni, varate nel 2014 dal vecchio continente in seguito alla crisi ucraina, in vigore nei confronti della Russia . Definisce “vergognosa” la neutralità dell’Italia in merito alla crisi venezuelana, condanna la politica del presidente Nicolas Maduro, accusando il governo giallo - verde di aver abbandonato i nostri connazionali che vivono nel territorio sudamericano. Ricorda infine l’impegno dell’esecutivo italiano a farsi promotore della proposta che porti la Banca Centrale Europea a garantire la stabilità monetaria, gestita attualmente dal Franco, delle colonie francesi in Africa.

Andiamo all’estero
Nuovi razzi sono stati lanciati, ieri sera da Gaza, contro Israele. Durissima la risposta di Tel Aviv che ha colpito diverse zone della Striscia. Aumentano, intanto, i mezzi pesanti al confine con quest’ultima per una possibile operazione di terra, di Tel Aviv, contro Hamas e le altre organizzazioni palestinesi accusate di sostenere il terrorismo. La Siria che controlla le Alture del Golan ha chiesto, intanto, una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell’Onu dopo il riconoscimento, da parte di Donald Trump, della piena sovranità della nazione ebraica sulla zona in questione. L’Unione Europea ha detto oggi, come la Russia e la Lega Araba nei giorni precedenti, di essere contraria alla scelta del tycoon. La responsabile della politica estera di Bruxelles, Federica Mogherini, ha fatto sapere che i paesi membri continueranno a ritenere valido l’attuale assetto geopolitico dell’area.

Torniamo nel nostro paese.
Giornata positiva a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, della borsa di Milano, segnava poco dopo le ore 14 di oggi un rialzo dello 0,86% a 23.357 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

 

Continua a leggere