Giornale Radio ASI del 16 marzo 2019

ASI Giornale RadiogGiornale Radio ASI del 16 marzo 2019

L'informazione mondiale in un clic.

A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri
Una delle 4 persone arrestate ieri, dopo l’attentato terroristico che ha provocato 49 morti in Nuova Zelanda in 2 moschee di Christchurch, è stata rilasciata perché, pur essendo armata, non era coinvolta nell’accaduto. La polizia locale ha tenuto in custodia però gli altri 2 sospetti e Brenton Torrant comparso davanti al giudice, che sta indagando sul caso, come incriminato per la strage. L’Iran ha chiesto intanto la convocazione di una riunione urgente dell’Organizzazione della cooperazione islamica per preparare una reazione nei confronti di quanto è accaduto. La proposta è stata formulata nella telefonata odierna tra il ministro degli Esteri di Teheran, Mohammad Zarif, con l’omologo turco, che detiene la presidenza dell’organismo, Melvut Cavuslogu.

Tornano gli scontri, dopo alcune settimane di calma e di manifestazioni con poche centinaia di persone, a Parigi. Al via questa mattina il diciottesimo atto, nominato “ultimatum a Macron”, dei Giubbotti Gialli. 20 persone sono state fermate dalla polizia, dopo il tentativo di una parte dei dimostranti di attaccare un camion della gendarmeria.

Veniamo in Italia.
Le commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera hanno approvato, questa notte, il decretone in merito al reddito di cittadinanza e alla Quota 100 inerente alla riforma pensionistica. Il relatore ha ricevuto così il mandato per portare il provvedimento in Aula. Il testo sarà discusso lunedì mattina.

L’Italia ricorda oggi Aldo Moro. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di fiori questa mattina in via Mario Fani dove, 41 anni fa, le Brigate Rosse avevano rapito l’allora numero uno della Democrazia Cristiana. Erano stati uccisi, in quella tragica circostanza, 5 membri della sua scorta. Hanno reso omaggio così, al noto statista, anche il premier Giuseppe Conte e il governatore della regione Lazio Nicola Zingaretti.
Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

Continua a leggere