Giornale Radio ASI del 31 gennaio 2019

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A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
Venezuela, il parlamento europeo ha riconosciuto Jhuan Guaidò, come unico presidente del paese sudamericano. Telefonata ieri tra il giovane leader e Donald Trump che ha twittato poi nuovamente il proprio sostegno nei suoi confronti. Il trentacinquenne starebbe prendendo contatti segreti, come ha scritto in un articolo pubblicato oggi dal New York Times, con alti esponenti dell’esercito di Caracas. La Farnesina segue, intanto, il caso dell’attivista italiana arrestata, il 23 gennaio scorso, durante alcuni cortei contro il governo del paese sudamericano. Preoccupazione anche per un cronista spagnolo, 2 francesi e altrettanti colombiani scomparsi sul posto.

 Cambiamo argomento.
L’Italia è in recessione tecnica. Lo ha confermato oggi l’Istat, indicando che il nostro Pil ha segnato, nel quarto trimestre del 2018, una diminuzione dello 0,2%. L'istituto di statistica ha aggiunto che il reddito nazionale ha evidenziato, in base ai dati trimestrali grezzi, un incremento dell'1%, segnando una frenata consistente rispetto all'1,6% raggiunto nel 2017. L’ente ha confermato così le previsioni economiche negative espresse ieri dal premier Giuseppe Conte, specificando che questi sono i dati peggiori degli ultimi cinque anni. Occupazione però, a dicembre 2018, al 58,8%, il dato migliore dall’inizio della crisi. Disoccupazione in calo dal 10,5% al 10,3%. Aumentata invece quella giovanile dal 31,7% al 31,8%.

Piazza Affari risente dei dati economici negativi odierni comunicati dall’Istat. L’indice Ftse Mib, della borsa di Milano, segnava oggi attorno alle ore 14 un calo dello 0,64% a 21.591 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.