Giornale Radio ASI del 9 gennaio 2019 L'informazione mondiale in un clic. A cura di Marco Paganelli

Giornale Radio ASI del 9 gennaio 2019

L'informazione mondiale in un clic.

A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con la cronaca.
Fermate 15 persone, questa mattina dai Carabinieri del Ros di Palermo, per istigazione al terrorismo e associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I Pm della città hanno definito l’organizzazione una minaccia alla sicurezza nazionale. I criminali consentivano ai migranti di raggiungere Trapani in cambio di 2500 euro. Uno dei cassieri del gruppo inneggiava, su Facebook, al sedicente Stato Islamico. L’uomo ha dichiarato di aver deciso di riferire dettagli, sulla banda alle autorità del nostro paese, per evitare che giungesse in Italia un esercito di attentatori suicidi. “Altro che farne sbarcare altri, o andarli a prendere con barconi e aerei, stiamo lavorando per rimandane a casa un bel po’”, ha commentato su Twitter il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in riferimento all’accaduto e alle divergenze, sulla problematica dell’immigrazione, col premier Conte.

Parliamo ora delle navi delle Ong Sea Watch e Sea Eye, ferme da giorni nel Mediterraneo, con 49 persone a bordo. Botta e risposta tra il numero uno di palazzo Chigi che vorrebbe aprire i confini del nostro paese e il ministro dell’Interno che si oppone. Se non potranno sbarcare in Italia, “li andrò a prendere con l’aereo” perché il rigore ha un limite, ha dichiarato Giuseppe Conte in un’intervista, ieri sera, al programma Porta a Porta su Rai Uno. Immediata la replica del capo del Viminale che ha ribadito la propria contrarietà a questa opzione: “Non cambio idea: un cedimento significherebbe aprire le porte al traffico di essere umani”, così Matteo Salvini.

Apertura positiva per la borsa. L’indice Ftse Mib, di Milano, ha avviato le contrattazioni odierne in rialzo dello 0, 8% a 19.151 punti. Piazza Affari ha incrementato i guadagni, nel corso della mattinata, grazie ai dati positivi sulla disoccupazione, riferiti dall’Istat, che è calata in Italia al 10,5%. Registrato anche un ribasso di quella giovanile che si è attestata al 31,6%.

Andiamo all’estero.
“Una barriera col Messico è assolutamente essenziale”per la sicurezza. Lo ha detto Donald Trump, in un discorso tenuto questa notte, dalla Casa Bianca. Il presidente ha confermato la richiesta al Congresso di 5 miliardi e 700 milioni di dollari per costruire la struttura, dal momento che è necessaria per fermare la droga che raggiunge il territorio nordamericano. Immediata la replica delle opposizioni. Secondo il leader dei democratici, Chuck Shumer, il progetto è inefficace. Dura la dichiarazione della portavoce della Camera, Nancy Pelosi, che ha chiesto al tycoon di riaprire il governo, interrompendo lo stop al rifinanziamento delle strutture pubbliche e cessando così di tenere in ostaggio i suoi cittadini.

Australia, recapitati pacchi bomba in 22 consolati situati nella capitale Melbourne. Lo riferisce il Guardian. Il quotidiano britannico specifica che sono state prese di mira anche le strutture diplomatiche di Italia, Stati Uniti, Corea del Sud e Turchia. L’allarme, secondo quanto si apprende, sarebbe rientrato.

“Il paese non aderirà all'Ue entro il prossimo anno, o i prossimi due, così come per la Nato”. Lo ha dichiarato ieri, in un’intervista televisiva, il ministro degli Esteri ucraino. Pavel Kimklin ha ammesso così che il governo di Kiev non è ancora pronto ad entrare nell’Alleanza Atlantica, aggiungendo che serve il consenso di quest’ultima per l’adesione.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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