Giornale Radio ASI del 17 dicembre 2018
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A cura di Marco Paganelli
Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Allerta terrorismo in Italia. Il somalo ventenne, fermato nei giorni scorsi dalla Digos di Bari dopo alcune intercettazioni di dialoghi che ha avuto con una cellula del sedicente Stato Islamico, progettava di fare esplodere una bomba, in Vaticano, nella basilica di San Pietro il prossimo 25 dicembre, giorno di Natale. L’uomo è, secondo le autorità, membro dell’Isis in Somalia e avrebbe voluto inserire ordigni anche in tutte le chiese del nostro paese. Il Viminale ha annunciato oggi, intanto, che rafforzerà la vigilanza, durante le imminenti festività, nei confronti dei numerosi obiettivi sensibili.
Andiamo all’estero.
Migliaia di persone sarebbero, secondo alcune fonti, senza acqua potabile in alcune zone della regione del Donbass controllata da Mosca. Ignote le ragioni. Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha assicurato intanto che il Cremlino non intende attaccare l’Ucraina, ma risponderà duramente in caso di provocazioni, che potrebbero avvenire entro fine dicembre, orchestrate dall’esercito nemico con l’appoggio di istruttori britannici e americani. Il responsabile della diplomazia di Vladimir Putin ha denunciato che il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha schierato, ai confini con la Crimea, 19 mila soldati e numerosi mezzi bellici.
Torniamo nel nostro paese.
Chiusura in negativo per piazza Affari. L’indice Ftse Mib, della borsa di Milano, ha concluso le contrattazioni odierne in ribasso dell’1, 15% a 18.693 punti.
Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.
